Dante Alighieri © N.c.
Sabato 12 giugno, si è svolta la “Giornata dantesca all’Acquacheta” organizzata dai Comuni di San Godenzo, Portico e San Benedetto, Marradi, dal Parco Nazionale Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna, dall’Accademia degli Incamminati di Modigliana e le Proloco di San Godenzo, Bocconi, Portico e San Benedetto. La giornata delle celebrazioni per il settimo centenario dalla morte di Dante Alighieri si è svolta nella Piana dei Romiti, situata sopra la cascata dell’Acquacheta. L’evento, che prevedeva un numero limitato di presenze visto le norme sanitarie in vigore, ha riscosso un eccezionale successo coinvolgendo i cittadini della Romagna-Toscana. Dopo i saluti istituzionali dei Sindaci Emanuele Piani di San Godenzo, Tommaso Triberti di Marradi, Maurizio Monti di Portico e San Benedetto e dei Presidenti Luca Santini del Parco nazionale Foreste Casentinesi e Venerino Poletti dell’Accademia degli Incamminati, si è passati agli spettacoli. Il prof. Riccardo Pratesi ha declamato e commentato il XVI canto dell’Inferno nel quale Dante cita famosa cascata; successivamente è stato intervistato lo storico e giornalista Quinto Cappelli da Patrizia Ravagli dell’Accademia degli Incamminati per la presentazione del libro “Che si chiama Acquacheta suso. Dante work in progress sull’Alpe di San Benedetto, tra Firenze e Ravenna” fresco di stampa. Il pranzo “al fagotto” è stato offerto dalle ProLoco dei comuni organizzatori. La manifestazione è stata animata dai tamburini Dante Ghibellino di San Godenzo e dai Musicanti di San Crispino di Modigliana che nel primo pomeriggio si sono esibiti con “Noi eravam tutti fissi e attenti a le sue note” con riferimento al canto del Purgatorio II, 118-119. Lo scopo dell’evento è stato quello di organizzare una manifestazione all’insegna della cultura e del rispetto dell’ambiente, ma anche l’inizio di una vicinanza e cooperazione tra i comuni della Romagna-Toscana per la realizzazione di eventi annuali per la valorizzazione di questi splendidi territori.
Domenica 13 giugno è stata, invece, la volta della inaugurazione viene in località Lo Specchio a San Godenzo dell'itinerario dantesco “Nel mezzo del cammin di San Godenzo”, ideato dall’Associazione “Il paese delle meraviglie” che gestisce la biblioteca comunale del paese e Lorenzo Pieri coordinatore del sottocomitato Dante Alighieri per le celebrazioni. L’itinerario proposto si snoda per le vie del paese rispettando la scansione delle tre cantiche della Commedia: tale operazione è stata realizzata applicando delle stampe adesive sugli sportelli del gas e su alcuni pannelli che permettono di apprezzare alcune “pillole di Commedia” accompagnate, in alcuni casi, da degli splendidi disegni realizzati dai sangodenzini. A seguire, nel loggiato del paese, viene inaugurato anche l’arredo urbano del centro storico, riqualificato grazie alla collaborazione del Comune con il Centro Commerciale Naturale di San Godenzo “Il passo di Dante”, e dell’affresco raffigurante i luoghi danteschi del paese.
