Vaglia ricorda Don Martinuzzi. Pievano per 49 anni, e viticoltore per passione © n.c.
Domani (domenica 21 maggio) Vaglia ricorda solennemente Don Mario Martinuzzi nel decimo anniversario della sua morte avvenuta a settembre del 2007. Don Mario, infatti, è una figura storica per Vaglia (è stato pastore della Pieve dal 1952 al 2001). E l'evento per ricordarlo è organizzato dalla Parrocchia di Vaglia e dalla Misericordia di Vaglia. Don Mario Martinuzzi, nacque a Campi Bisenzio nel 1920 e a 21 anni, in seminario, diventò Prefetto del Cardinale Silvano Piovanelli, al quale rimase sempre legato da un sentimento di amicizia fraterna e grande stima Mosse i suoi primi passi Sacerdote a Cerreto Maggio, dove negli anni tristi e bui della seconda guerra mondiale si prodigò ad aiutare tutti, subendone anche gravi conseguenze. Arrivò a Vaglia nella Chiesa tanto amata sua casa per la vita. Si dedicò totalmente alle persone, con particolare attenzione ai giovani, a quei ragazzi verso i quali ha grande empatia e trasporto. Persona di notevole intelligenza, bontà, generosità, altruismo. Era appassionato di tutte le altri: musica, canto, poesia e non ultima la pittura che lo porta a valorizzare il pittore Angiolo Nardi da Razzo che nacque a Vaglia intorno al 1580. E grazie a lui Vaglia oggi ha la Via Angiolo Nardi da Razzo "Ai primi di ottobre - si legge nel gruppo Vaglia Com'Era - il prete 'contadino' era sempre intento alla vendemmia, ma faceva un vino sempre aspro e poco bevibile". Parteciperà alla celebrazione anche il “Colliculum Coro A.N.A.” degli Alpini di Collecchio (Parma) diretto dal M° Roberto Fasano. Qui sotto il programma delle celebrazioni:
