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Rifondazione Comunista al fianco delle Brigate di Solidarietà Attiva

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Rifondazione Comunista al fianco delle Brigate di Solidarietà Attiva Rifondazione Comunista al fianco delle Brigate di Solidarietà Attiva © n.c.
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In questi giorni drammatici, il territorio del Mugello ha risposto con numerose iniziative di solidarietà per l'emergenza terremoto ad Amatrice. I circoli di Rifondazione Comunista del Mugello hanno voluto dare il proprio sostegno ed esprimere la propria vicinanza. Il nostro partito ha messo a disposizione le proprie sedi come centri di raccolta per le primissime necessità a sostegno dei terremotati, ma soprattutto saremo a disposizione quando i riflettori si saranno abbassati e le necessità continueranno ad essere elevate. La nostra azione è stata da subito a sostegno dell'attività della Brigata di Solidarietà attiva. Già nelle ore immediatamente successive al sisma, la Brigata di Solidarietà Attiva ha organizzato una prima raccolta di aiuti, raccogliendo generi alimentari, prodotti per l'igiene, coperte e materiale utile per organizzare gli interventi diretti a favore della popolazione colpita dal sisma, con una grande risposta. Le Brigate di Solidarietà Attiva nascono in Abruzzo poche ore dopo il terremoto del 2009 da un gruppo di volontari, per costituire in maniera partecipata un percorso di gestione dell’emergenza libero ed auto organizzato. Dopo sei mesi di costruzione e partecipazione diretta con la popolazione nella gestione del campo e con centinaia di volontari venuti da ogni parte del paese, le BSA hanno continuato sui propri territori ad intervenire in situazioni di necessità e contro le ingiustizie sociali.
I volontari provengono da diverse realtà di associazionismo presenti sul territorio nazionale. Nel corso degli anni le Brigate sono poi intervenute per il sisma in Emilia nel 2012, e a sostegno delle condizioni di vita e di lotta dei braccianti pugliesi. C'è tanto lavoro pratico da fare, ma non solo: la BSA è una realtà che non ama fare assistenzialismo puro. Le Brigate di Solidarietà Attiva prediligono le pratiche, sempre cercando di favorire processi di autorganizzazione e aggregazione sociale, seguendo i principi di antirazzismo, anticapitalismo e antifascismo che da sempre caratterizzano un agire solidale orientato al cambiamento. In questo momento la Brigata di Solidarietà Attiva ha predisposto un campo con cucina nel territorio di Acquasanta, capace di erogare 300 pasti al giorno, ed ha organizzato due spacci popolari ad Acquasanta ed Amatrice, per la distribuzione diretta ed autorganizzata di aiuti per la popolazione. Dopo una prima risposta all'emergenza, è il momento di dare continuità all'autorganizzazione solidale, ed anche in Mugello, come in molte realtà italiane, continua ad operare un gruppo d'appoggio impegnato a sostenere i progetti diretti in favore delle popolazioni colpite. Invitiamo quindi tutta la popolazione mugellana a seguire e sostenere questo percorso di solidarietà che, dopo una prima importante risposta all'emergenza, nel prossimo futuro continuerà con iniziative di raccolta fondi e materiali utili, e con la possibilità di partecipare come volontari alle attività gestite direttamente dalle Brigate. Per continuare a ricevere informazioni, e per qualunque disponibilità ad azioni di solidarietà, sia in Mugello sia nei luoghi colpiti dal sisma, potete consultare la pagina Fb “Brigata di Solidarietà Attiva – Gruppo di Sostegno Mugello per il Terremoto Centro Italia” , scrivere alla mail [email protected] oppure contattare Marco 345 6692601 al o Leonardo al 331 2021876 Per contribuire tramite donazioni è stato inoltre attivato un conto corrente dedicato appositamente all’emergenza terremoto con l’ IBAN IT34 S031 2715 4000 0000 0002 551 (“Federazione Nazionale Brigate di Solidarietà Attiva – Emergenza Terremoto”)

 

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