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Spaccio di metadone sull'autobus, l'Arma li coglie di sorpresa: un arresto a Pontassieve

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Metadone Metadone © kirente on VisualHunt.com / CC BY-ND
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Nella mattinata di ieri (25 febbraio, ndr) i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pontassieve hanno tratto in arresto un 27enne della zona nella flagranza dei reati di spaccio e resistenza a Pubblico ufficiale.

L'uomo, con precedenti e già ai domiciliari per una pregressa vicenda, con autorizzazione ad uscire due volte a settimana per recarsi al SerD (Servizi per le Dipendenze patologiche) di Firenze, aveva elaborato da circa due mesi un sistema semplice ed apparentemente efficace per rivendere i flaconi di metadone somministratigli a scopo terapeutico. Al rientro dal SerD di Firenze il 27enne attendeva il compratore che, dopo lo scambio, scendeva solitamente alla fermata della Stazione ferroviaria di Pontassieve.

Ieri mattina però, sul bus c’era personale dei Carabinieri in borghese che, dopo aver osservato il rapido scambio a bordo dell'autobus ed una volta fatto fermare ai colleghi l’acquirente appena sceso, con indosso il flacone comprato, ha bloccato il 27enne, a sua volta sceso dal mezzo nei pressi di casa (poco al di fuori di Pontassieve, ndr),  nonostante il suo tentativo di sottrarsi all’arresto più volte con spintoni agli agenti dell'Arma. 

Addosso al ragazzo sono stati rinvenuti 20 euro e due pantaloni sportivi griffati, merce frutto dello spaccio, oltre ad un altro flacone di metadone. 

L’arrestato, trattenuto in camera di sicurezza, sarà giudicato questa mattina (26 febbraio, ndr) con rito direttissimo.

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