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Vittoria Schlein - Le reazioni politiche a 360° di maggioranze e opposizioni in Valdisieve e Valdarno fiorentino

Dopo il risultato prodotto domenica alle primarie del Partito Democratico, Ok!Valdisieve continua a riportarvi le dichiarazioni degli esponenti dei territori

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Sono trascorsi meno di tre giorni dalle Primarie del Partito democratico. Dopo aver riportato ieri ai nostri lettori i pensieri dei Sindaci della Valdisieve e Valdarno fiorentino in merito alla vittoria di Elly Schlein alle Primarie del Partito democratico 2023, oggi vi esponiamo i pensieri delle maggioranze e opposizioni dei territori. 

Opposizioni 

Pontassieve

Fratelli d'Italia - Portavoce Giampaolo Giannelli

La vittoria di Elly Schlein, che conquista la segreteria del PD ribaltando coi voti nelle primarie aperte il risultato dei circoli, non può che portare a riflessioni sui  nuovi equilibri interni al PD, anche e soprattutto in vista delle amministrative del 2024, che vedranno al voto quasi tutti i comuni della provincia di Firenze.  Almeno ad una analisi sommaria Schlein sembra portare il partito verso una linea radicale e movimentista, più vicina ai 5 stelle e alla sinistra storica piuttosto che verso Renzi e Calenda
Sarà quindi molto interessante osservare quali sviluppi questo porterà ad esempio verso le future candidature a sindaco di Pontassieve, Pelago, Rufina (dove il sindaco Maida si è molto esposto a sostegno dello sconfitto Bonaccini).
A caldo rischiamo di dire cose che possono poi essere smentite dai fatti.  Ma è comunque immaginabile un ricambio nella classe dirigente, anche locale, oltre che provinciale e regionale, del PD. Per quanto riguarda invece la linea politica  generale mi aspetto ben poco di diverso da quanto espresso finora da Schlein. Ciò che conta per noi di centrodestra è che il premier Meloni ha iniziato il suo mandato governando bene e secondo quello che erano i programmi elettorali; anche in Toscana seguiremo questa linea, lavorando per vincere nelle prossime tornate elettorali. Quanto accade in casa d'altri quindi ci interessa ma fino ad un certo punto.
 

Azione e Italia Viva - Coordinatori Rugiati e Calamai

"Intanto ci congratuliamo con Elly Schlein per il risultato raggiunto a livello nazionale; così come auguriamo a Fossi, eletto al vertice regionale del PD, Buon lavoro. Per ciò che concerne le domande posteci riteniamo difficile, adesso, immaginare cosa accadrá a livello locale dopo il congresso del PD. Possiamo solo auspicare un cambio di passo dell'Amministrazione volto a migliorare la qualità della vita dei cittadini di Pontassieve. Circa le conseguenze politiche che ci potrebbero essere a livello locale non immaginiamo, dopo tanti lunghi anni di gestione della cosa pubblica da parte dei democratici,che accadano cose particolari. Da parte della nostra Federazione, Azione e Italia Viva, stiamo lavorando per costruire un programma con il quale; una volta redatto, intendiamo confrontarci con i partiti, associazioni, cittadini."

Lega - Capogruppo Cecilia Cappelletti

Con la vittoria della Schlein, vi sarà; un radicale spostamento a sinistra del PD. Il che comporterá l'esigenza, per tanti moderati progressisti, di ricollocarsi. Ne beneficerá di nuovo Renzi o comunque una nuova formazione di centro? Di sicuro c'é che i massimi esponenti toscani , presidente di regione e sindaco di Firenze, avevano appoggiato chi invece é uscito sconfitto dal voto popolare e ció potrebbe influire anche nelle formazioni delle rispettive giunte. Stessa cosa é accaduta per molti sindaci della Valdisieve e del Mugello, tutti pro -Bonaccini. Vedremo quindi alle prossime amministrative come si presenterá il centrosinistra: se diviso in tre partiti o se riusciranno a mediare le posizioni più radicali ed andare uniti.

Rufina

Fratelli d'Italia -  Capogruppo Insieme per Rufina Chiara Mazzei

I circoli, con gli iscritti al partito, si erano espressi diversamente, ma lo statuto del Partito Democratico prevede che le primarie siano aperte a tutti, ed il risultato delle elezioni è stato la vittoria di Elly Schlein. Come rappresentanti di una forza antagonista al PD non possiamo che congratularci con la neoeletta Presidente ed augurarle buon lavoro. 

Noi come cdx ci presenteremo alle prossime elezioni amministrative ancora più uniti, e con accresciuta credibilità poiché forti dei risultati che il governo nazionale sta ottenendo, sia in ambito interno, sia in ambito internazionale, fermi sui valori che contraddistinguono non solo FdI, ma tutto il centrodestra.

Siamo certi che le amministrative del 2024 porteranno sorprese nelle amministrazioni della provincia di Firenze, ed anche nel territorio della Val di Sieve.

Lista Civica RufinaCheVerrà - Capogruppo Andrea Barducci 

"I migliori auguri di buon lavoro a Elly Schlein e a Emiliano Fossi. Le primarie sono state un bel contributo democratico alla vita politica del Paese e, questa volta, hanno indubbiamente promosso un rinnovamento generazionale che ora, speriamo, giunga presto sui territori. Con RufinaCheVerrà osserveremo con attenzione e interesse le scelte che verranno fatte e ci confronteremo volentieri sul piano delle idee, senza preclusioni, mettendo sempre al centro di tutto Rufina e il nostro territorio."

Londa 

Partito democratico - Segretario Pd Londa Gino Gratelli

"A Londa non crediamo che il risultato di domenica influenzerà nelle prossime amministrative del 2024. Nei prossimi mesi ci aspetta un percorso che ci porterà alle comunali e come sempre ci dovrebbe essere una lista di centrosinistra con un programma elettorale adatto al nostro territorio trovando persone che si impegnino nella sfida. A Londa non c'è stato un ribaltamento dei voti perché anche nelle votazioni aperte ai soli iscritti c'era stato un ampio consenso per Schlein. Credo che Elly Schlein, che io ho votato convintamente, possa essere la persona giusta per dare la speranza agli elettori del centrosinistra e del Pd. E allo stesso modo credo che Fossi sarà la persona giusta per risollevare il Pd anche a livello regionale"

Lega - Segretario Valdarno Valdisieve Andrea Bandelli

""Con l’elezione della nuova segretaria il baricentro del pd si sposta decisamente a sinistra, quella sinistra radical chic iper ambientalista da salotto a cui piace l’auto elettrica, la ztl, lo scudo verde per impedire l’accesso alle città a chi ha l’auto meno nuova, aumentare le imposte sui redditi sulle successioni sulla casa e sul patrimonio secondo il classico metodo del tassa e spendi. In questo scenario per le forze di centrodestra già al governo della Nazione c’è la concreta possibilità di intercettare alle prossime elezioni amministrative il voto di una parte consistente degli elettori moderati e approfittando anche delle divisioni tra le forze politiche di centrosinistra, far eleggere i propri candidati sindaci specie nei comuni sotto i 15.000 abitanti dove con il turno unico a tre liste ci sono maggiori possibilità di vittoria."

Reggello

Fratelli d'Italia - Capogruppo Oleg Bartolini

"Partendo dal dato dei circoli, e quindi degli iscritti, che sono controllabili, che hanno visto trionfare largamente Bonaccini a scapito di Schlein e considerato il risultato elettorale di domenica credo sia sotto gli occhi di tutti come, anche in questa occasione, sia emerso lo scostamento che c'è tra la classe dirigente del PD e il loro elettorato.

A livello locale, conoscendo l'ambiente e la mia comunità, mi ha molto sopreso il dato di Reggello che ha visto trionfare la nuova segretaria.

Inoltre considerando che gran parte dei "Big" del Pd Toscano nonché molti dei Sindaci dell'Area fiorentina, compreso quello di Reggello, si erano schierati a favore di Bonaccini credo siano inevitabili delle conseguenze.

Tuttavia non sono in grado e non voglio lanciarmi in pronostici poiché si tratta comunque di un esercizio di democrazia interna di un partito avversario del mio e quindi credo non sia opportuno giudicare e commentare ulteriormente la vita interna di altri."

Maggioranze

Pontassieve

Partito democratico - Daniele Donnini

"E’ stato un congresso partecipato, che ha prodotto una importante discussione fra gli iscritti, fra i simpatizzanti.  Il PD dopo la pesante sconfitta del 25 Settembre era difficoltà, criticato, abbandonato. Con politiche spesso contraddittorie, sono il primo a riconoscerlo. Sono rimasto dentro l'organizzazione anche in situazioni difficili e avverse. Credo che sia stata la scelta giusta perché ha permesso, dopo una lunga traversata, il ricongiungimento con tutte le persone che si sentono di “sinistra” e che hanno guardato altrove o hanno deciso di non votare più.

E’ stata segnata una forte discontinuità, nella quale è stato certificato che il “riformismo” non è sufficiente per governare il cambiamento, ma occorrono scelte radicali innovative, per tornare a essere il partito del lavoro, ecologista, che mette in campo proposte politiche efficaci per contrastare le disuguaglianze.

Elly Schlein ha riportato questi temi nell’agenda politica del partito, toccando corde emotive che da tempo non erano più sollecitate. Con l’impegno di sanare la frattura che negli anni si è creata con il suo popolo.

Hanno partecipato tanti giovani, questo non può essere che un bene. Credo che anche a livello locale provocherà dei cambiamenti, ma in positivo, con nuove idee, nuova partecipazione, linfa vitale per il governo del nostro territorio, da sempre amministrato bene.

Il Partito Democratico si è dimostrato l’unico luogo nel quale tutte le persone che guardano al centro sinistra, alla sinistra, possono portare il loro contributo di idee, impegnandosi in politica.

Questo non può far che bene al percorso di avvicinamento alle elezioni Amministrative del 2024.

Permettetemi di ringraziare tutti i volontari che con un impegno incredibile hanno permesso di aprire i Circoli, i seggi e tutti i militanti con i quali abbiamo fatto questo bel percorso.

Un grande in bocca al lupo alla segreteria Elly Schlein e al nostro segratario Regionale Emiliano Fossi
 

Pelago 

Sinistra per Pelago - capogruppo Francesco Maione

"Riteniamo la vittoria alle primarie di Elly Schlein un evento estremamente positivo.
Il PD è un partito complesso e nella eterogeneità culturale risiede la gran parte di questa complessità: è nato da una “fusione in laboratorio” tra due diversi e distanti partiti storici italiani e parte delle culture originali di questi partiti ancora oggi fatica ad amalgamarsi.
Quindi fare un pronostico sugli effetti sul lungo periodo della segreteria Schlein è difficile, ma oggi è l’unica dirigente che ha la possibilità di traghettare questo partito, attualmente senz’anima, verso il futuro e renderlo protagonista delle sfide che le società occidentali devono urgentemente affrontare, sfide come giustizia sociale e la questione ambientale.
Nei piccoli centri come i nostri il pronostico è ancora più difficile, perché alle variabili di cui ho accennato, si sommano quelle che nascono da una gestione particolare, di piccole dimensioni, dove gli interessi di parte sono molto forti. Nella politica locale ci si riferisce alla realtà nazionale solo in fase di collocazione elettorale, ma poi i percorsi tra locale e nazionale divergono notevolmente; quindi abbiamo uno stesso organismo con, di fatto, due anime: manca ormai da molti anni una corrispondenza biunivoca tra la periferia, quindi la massa degli elettori, e il centro e questo scollamento ha portato alla dissoluzione dei partiti come li abbiamo vissuti dal dopoguerra sino alla fine degli anni ‘80."

Rignano sull'Arno 

Partito democratico - Segretario Francesco Martini

"Credo che il messaggio del voto di ieri sia di un partito che ha cominciato e deve continuare ad aprirsi. Certo che questo può avere delle implicazioni a livello locale: sono venuti a votare molti ex iscritti, qualcuno nostro avversario alle scorse amministrative, qualcuno persino che oggi si trova all'opposizione, sul nostro comune come su altri: nei loro confronti, da parte nostra, è importante non lasciarsi trascinare dall'orgoglio dell'"io sono sempre rimasto nel Partito". Se hanno partecipato alle primarie è perché hanno creduto che il PD possa tornare ad essere la loro casa, è nostro dovere essere aperti e accogliere chi vuole tornare a farne parte.

E poi si sono mobilitati moltissimo i territori, si sono create reti, penso al Valdarno Fiorentino, che hanno lavorato insieme per arricchire la discussione di questo congresso. La mia speranza è che continuino questo lavoro sia a livello amministrativo che partitico, e che il PD le tenga in considerazione. La fitta rete di presidi territoriali, dai circoli ai comitati, è stata il cuore pulsante di questo congresso: che diventi la grande risorsa del nuovo PD, cominciando dall'includerli nelle decisioni di partito.

 

Laboratorio politico Rignano - Fabio Venneri

"In questi anni abbiamo visto l'asse del Partito Democratico spostarsi sempre più al centro, nel concreto ciò ha significato che i nostri comuni hanno visto aumentare le esternalizzazioni dei servizi, la nascita di una Multiutilty per acqua, rifiuti ed energia, che sarà quotata in borsa, ecc.

Con l'elezione di Elly Schlein come segretaria auspico che il PD cambi quest'orientamento e rimetta in discussione molte delle scelte che ha preso negli ultimi anni, riallacciando il filo con quelle forze politiche che, da sinistra, cercano di costruire un modello alternativo di società.

A livello locale, come Sinistra Italiana, non abbiamo mai escluso il dialogo col Partito Democratico, vedasi l'alleanza che ha portato alla vittoria la lista Rignano Unita a Rignano sull'Arno, ma lo abbiamo sempre e solo subordinato a delle precise convergenze programmatiche.

Pertanto aspettiamo di valutare quale sarà il riflesso locale della nuova segreteria nazionale, perché non bastano le parole per cambiare percorso politico, ma servono fatti concreti."

 

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