le soste allegre © OKM
Una lettera aperta inviata dal Sig. Carlo all’Amministrazione Comunale di Scarperia solleva con tono ironico e provocatorio il tema della viabilità e dei parcheggi nella frazione di Sant’Agata. Il cittadino, definendosi “felice”, ironizza sulla rimozione delle panchine occupate dalle auto e propone di eliminare del tutto i cartelli di divieto per garantire “serenità” agli automobilisti. Nella satira, anche una stoccata a Scarperia, accusata di troppa rigidità e repressione da parte della Polizia Municipale. Un appello sarcastico ma pungente per riflettere sul caos viario e sulla gestione degli spazi pubblici.
Lettera aperta alla amministrazione comunale di Scarperia. Viabilità e parcheggi nella frazione di S.Agata.
Mi preme prima di tutto ringraziare le guardie comunali per aver risolto il problema delle panchine pubbliche situate sotto i tigli della piazza principale.Il parcheggio delle macchine a ridosso delle panchine le aveva rese inservibili “hanno tolto le panchine”. Resta aperto il problema dei divieti di sosta. Nessuno gli rispetta, ma... resta il senso di colpa del parcheggiatore, provocato dal cartello che indica il divieto.
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viva la liberta © OKM
viva la liberta © OKM
viva la liberta © OKMRiterrei utile, anzi, necessario togliere tutti i cartelli, cosi'da tranquillizzare i poveri utenti.
È vero che c'è già un clima di tolleranza da parte dei vigili. Passano ogni tanto e fanno finta di non vedere. Togliere anche la regola aumenterebbe il clima di libertà che già si respira. Qualcuno si lamenta perché deve aspettare che chi prende il caffè o fa la spesa gli tolga la macchina di mezzo, ma a parte qualche piccolo incidente per ora “non è mai morto nessuno”
Sarei molto contento di sapere che l'esempio di S.Agata fosse seguito anche a Scarperia, dove i cittadini sono oppressi da regole e cartelli di divieto e perseguiti dai vigili che cosi' opprimono le loro libertà. Ho sentito l'opinione di alcuni che sostengono la necessità di aumentare la disponibilità di parcheggi. Non vedo il perché. Noi viviamo benissimo cosi'.
Per fortuna l'amministrazione ci ha garantito che fino a che non sarà risolta la procedura del fallimento non si potrà fare niente.Abbiamo la prospettiva di 20anni di “libertà”
Viva la libertà.Un cittadino felice
