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Un genio a Montefloscoli. Omaggio al grande maestro Don Bartolucci

Una gran bella e significativa serata, quella vissuta venerdi scorso 17 dicembre 2022

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Il Maestro Andrea Sardi e la Corale Santa Cecilia 1909.
Il Maestro Andrea Sardi e la Corale Santa Cecilia 1909. © Aldo Giovannini
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Una gran bella e significativa serata, quella vissuta venerdi scorso 17 dicembre 2022, in cui neanche una pioggia battente ha fermato tante persone, che sono accorse nella nostra bellissima Pieve di San Lorenzo, per l’atteso concerto della Schola Cantorum Santa Cecilia 1909 di Borgo San Lorenzo.

La serata musicale, come ha sottolineato un emozionatissimo Andrea Sardi , direttore ed anima della formazione vocale, è stata un omaggio alla figura e all’opera del compositore borghigiano, Monsignor Domenico Bartolucci (Papa Benedetto XVI° lo nominò Cardinale, anche su fu per tutta la vita parroco nella piccola chiesetta di Santa Maria Montefloscoli!!), vero e proprio vanto della nostra comunità mugellana.

Il programma prevedeva brani musicali del Maestro Bartolucci e altre della tradizione natalizie. La Corale (grande il successo ottenuto la settimana prima nella Pieve di San Piero a Sieve), ha dimostrato una indubbia preparazione ed una amalgama vocale ben strutturato. Le soliste Roberta Federico (ben tornata cara Roberta!) ed Eura Pasi, hanno impreziosito alcuni dei brani proposti dal programma, con al pianoforte il bravo Niccolò Mani, che si alternato al suo ruolo di basso.

Il Maestro Andrea Sardi ha condotto la serata con la consueta professionalità (era presente per l’amministrazione comunale il Vice Sindaco Cristina Becchi), presentando via via i brani ma anche e soprattutto tracciando un bellissimo quadro biografico del Compositore scomparso l’11 novembre 2013 (è sepolto nel cimitero della Misericordia), ma non nella memoria di tanti borghigiani e mugellani, raccontando aneddoti ed avvenimenti, molti dei quali intrecciati alla figura del Maestro Silvano Sardi, anch’esso musicista (fu direttore dei Conservatori “Paesiello” di Taranto e del “Giuseppe Verdi” di Ravenna), nonno paterno del giovane direttore Andrea, che lo legava a Bartolucci da una grande stima e profonda amicizia. Bel concerto dunque, tanti applausi, altrettanti apprezzamenti al complesso borghigiano, che tiene in alto da oltre 110 anni la grande musica. (A.Giovannini, Marilisa Cantini)  

 

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