
Galleria fotografica
Dopo le parole del Ministro del Turismo Damiela Santachè che appena aggiunta stamani a Villa Vittoria per il forum sul turismo ha voluto sapere di "Saviamo Firenze per viverci" affermando di volerli incontrare (articolo qui) arriva stretto giro la replica di Massimo Torelli leader dell'associazione.
"In città la pressione turistica e speculativa è così impressionante che anche la Ministra che ha fatto il Twiga ne prende atto come fatto di realtà. Sulla speculazione assordante silenzio della Giunta."
"La Ministra Santanchè ha detto che non abbiamo tutti i torti e che ne avrebbe voluto parlare con noi. Probabilmente i torti che individua sono diversi dai nostri, ma almeno non sfugge ai fatti e ai numeri che abbiamo posto.
Le posizioni che porta avanti (l'overtourism non esiste, la glorificazione investimenti immobiliari dei fondi speculativi, la bellezza petrolio d'italia, la deregolamentazione totale fino all'impugnazione della legge Regionale sul turismo) sono lontane da da quello che proponiamo e servirebbe, così da dare una risposta alla domanda " Quanto deve guadagnare una persona per restare a vivere Firenze?.
Lontana dalla nostra idea di città è l'idea della città che prefigura, come l'idea di turismo elitario che auspica - sottolinea Torelli - ma proprio per questo è significativa la sua presa di posizione, perché non evita di confrontarsi con la realtà.
Mi domando come sia possibile che in 6 mesi la sindaca e la sua Giunta non abbiano avuto neanche la curiosità o lo stile di incontrarci.
Sentiamo anche il silenzio della nostra Amministrazione rispetto a tanti interventi immobiliari speculativi in questa città a partire dalle cittadelle dell'extralusso come l'ex ospedale mlitare San Gallo o l'ex collegio Alla Querce.
Gli affitti brevi sono una parte importanti del problema, ma non sono tutto." conclude.