Storico pomeriggio alla casa di Giotto a Vespignano © n.c.
Dopo aver letto quel che avvenne nel maggio del 1937 a Vicchio in particolare e nel Mugello in generale, in occasione del 600° Anniversario della nascita di Giotto (splendidi i due cataloghi scritti da grandi uomini di cultura dell’epoca) e ritrovarsi dopo 80 anni in quel di Vespignano per commemorare il 750° Anniversario della morte, è uno di quei traguardi, che i tanti appassionati di storie mugellane, avrebbero voluto tagliare; e così è stato, poiché bastava leggere la gioia e la contentezza nei volti dei tantissimi amici scrittori ed artisti presenti con le autorità convenute in quel bellissimo lembo di terra mugellana sotto un magnifico sole e un profumo intenso di ginestre che circondavano il pratone della Casa di Giotto. Questa è la stata la nostra sensazione la scorsa domenica 28 maggio dell’anno 2017, in occasione della presentazione del bellissimo volume monografico “Giotto, la Casa, il Colle di Vespignano – Omaggio a Giotto a 750 anni dalla nascita 1267-2017”, edito MF Masso delle Fate (complimenti per la perfetta stampigliatura e l’ottima impostazione), pubblicazione ideata dall’Associazione “dalle terre di Giotto e dell’Angelico” e dal Comune di Vicchio di Mugello con il Patrocinio della Regione Toscana, dalla Città Metropolitana, dalla Case della Memoria, dall’Unione Montana dei Comuni del Mugello e da tutti i Municipi del Mugello, Alto Mugello e Val di Sieve. La cronaca ci racconta tante cose, molte (per raccontare tutto quello che avvenne nel 1901 in occasione dell’inaugurazione del Monumento a Giotto nella piazza di Vicchio, il Messaggero del Mugello stampò una edizione a più pagine e il Prof. Giuseppe Baccini dovette dare alle stampe un libretto!!), quindi ci limitiamo a raccontare che dietro al tavolo della presidenza sedevano il Prof. Antonio Natali, già Direttore Generale della Galleria degli Uffizi di Firenze, il sindaco di Vicchio Roberto Izzo, il vice sindaco ed assessore alla cultura Carlotta Tai, Fabrizio Borghini, direttore artistico della Rivista Toscana Cultura, il presidente e il vice presidente dell’associazione dalle terre d Giotto Giuliano Paladini e Fabrizio Scheggi e non per ultimo Eugenio Giani Presidente del Consiglio regionale della Toscana, giunto un po’ in ritardo per la strada bloccata dalla tantissime autovetture lassù convenute compreso un monumentale Pullman. Gli interventi sono stati tutti improntati sulla figura di Giotto, sulla sua vita, la sua storia, la sua arte, ognuno nel specifico settore con competenza, passione, gioia ed orgoglio con un numerosissimo pubblico che ha seguito i lavori con particolare attenzione sciogliendosi poi in tanti applausi. Quella, per tutti i mugellani, era una giornata storica come fu nel lontano 1901, quella vissuta dai loro pro genitori, come gli anelli di una lunga catena che non si è mai interrotta. Affinchè ne resti testimonianza ecco i nomi e cognomi degli scrittori che hanno realizzato questo volume:
- “Storia antica del colle di Vespignano” di Fabrizio Scheggi;
- “La nascita e le vicende del castellotto” di Nicola Cipriani;
- “Una cappella, un Beato, una chiesa” di Paolo Marini;
- “Giotto e l’invenzione della realtà” di Marco Pinelli;
- “Il campanile da tener coperto (Campanile di Giotto)” di Luciano Artusi;
- “Tra realtà e leggenda” di Fabrizio Scheggi;
- “Giosuè Carducci, Giotto e il Mugello” di Aldo Giovannini;
- “Una villa nata sulla “via santa”: Testo a cura dell’Associazione Dalle Terre di Giotto e dell’Angelico;
- “Sinfonie, fantasie, stornelli toscani e arie dedicate a Giotto” di Sabrina Landi Malavolti;
- “La Casa di Giotto a Vespignano” di Adriano Gasparrini;
- “Giotto bambino” di Paolo Paron;
- “Bice, la più giovane e più brutta figlia di Giotto di Bondone, cerca marito” di Lanfranco Villani;
- “Il sogno di Giotto” di Tebaldo Lorini;
- “Ricollocate le ossa di Giotto in Santa Maria del Fiore” di Aldo Giovannini;
- “L’associazione culturale “Dalle terre di Giotto e dell’Angelico” di Bruno Confortini;
- “Percorso botanico sul Colle di Vespignano” di Paolo Luzzi e Gianni Gasparrini;
- “Postfazione” di Alessandro Sarti.
| Augusti, Marco |
| Bacci, Gianna |
| Baldry, Francesca |
| Bani, Piergiorgio |
| Barbugli, Claudio |
| Bargagni, Elio |
| Baroncini, Mauro |
| Belgrave, Zionela |
| Biagioli, Nikla |
| Bolognesi, Adriano |
| Boninsegni, Mauro |
| Brogi, Marino |
| Bruschi, Geo |
| Buccoliero, Adriano |
| Caloia, Nunzia |
| Campeggi, Silvano "Nano" |
| Cavacciocchi, Lara |
| Ciccone, Antonio |
| Ciucchi, "Picchio" Carlo |
| Dzoni, Antonietta |
| Falai, Luigi |
| Falcini, Cristina |
| Gabellini, Luciana |
| Gabellini, Patrizia |
| Generini, Massimiliano |
| Gramigni, Giuseppina |
| Innocenti, Franca |
| Karewicz, Daniela |
| Kevo - Montagni, Patrizia |
| Kuenssberg, Veronika |
| La Rosa, Susi |
| Lippi, Simonetta |
| Macchione, Nicoletta |
| Maiorelli, Fabrizio |
| Malevolti, Mauro |
| Mandi, Claudia |
| Manetti, Marta |
| Mari, Ambretta |
| Marini, Paolo |
| Mattioli, Massimo |
| Murri, Mauro |
| Naldi, Annarosa |
| Paladini, Giuliano |
| Paladini, Mario |
| Parrini, Alessandro |
| Passiatore, Daniele |
| Pazzagli, Enrico |
| Pelaia, Tina |
| Piccardi, Chiara |
| Poli, Pierluigi |
| Polo, Diana |
| Ricciardelli, Pier Nicola |
| Rossi, Rolando |
| Sasse, Maren |
| Scarpelli, Renzo |
| Scheggi, Fabrizio |
| Smirnova, Natalya |
| Soltau, Renate |
| Tampone, Marilena |
| Tassi, Sergio |
| Tesori, Carlo |
| Ulivi, Giovanni |
| Vadaccha, Abele |
| Valentini, Sabrina |
| Vannini, Paolo |



Teresa
Complimenti a tutti i dirigenti dell'associazione