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Eccezionali Servillo, Girotto e Mangalavite nella rilettura di Lucio Dalla

Un resoconto della seconda sera del Il Giotto Jazz Festival che si conclude questa sera domenica 24 marzo.

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Giotto Jazza Festival Giotto Jazza Festival © MM
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Un altro “Tutto esaurito" per il secondo appuntamento con la venticinquesima edizione del Giotto Jazz Festival  con il trio Servillo Girotto Mangalavite sul palco con “L’anno che verrà. Canzoni di Lucio Dalla”. Il cantautore bolognese è riuscito sempre a tradurre il sentire comune in forma poetica e popolare, e le sue grandi doti di musicista e interprete hanno segnato delle pagine importanti della storia della musica italiana, facendo sognare generazioni intere di ascoltatori e avendo un’enorme influenza sui cantautori.

Il trio Servillo – Girotto – Mangalavite, affiatato da anni di collaborazione, ha portato sul palco del Giotto i grandi classici di Lucio Dalla in una chiave nuova, attraverso la loro grande creatività compositiva, per rinnovare la sua musica e trasportarla al pubblico di domani e ritrovare nella sua scrittura la capacità di fare della canzone un segnale imprescindibile del cercare la vita e del fare poesia.

Chi non conosce le canzoni di Lucio Dalla? Tutti e lo hanno dimostrato ieri sera cantando insieme ai tre grandi artisti i brani più emozionanti di una carriera fatta di straordinari successi e regalando all’ex Avion Travel e ai due grandi musicisti argentini gli applausi di chi, ha passato una bellissima ed emozionante serata.

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