scuola © Pixabay
A un anno dalle elezioni comunali, il gruppo “Centrodestra per Vaglia” lancia un duro attacco all’amministrazione in carica, accusandola di immobilismo sulla questione scolastica. In un comunicato diffuso alla stampa, il gruppo politico critica la mancanza di decisioni sulla scuola di Pratolino e sul progetto per un nuovo istituto a Vaglia.
“È passato un anno dalle elezioni e dall’insediamento della nuova amministrazione comunale di Vaglia. Un anno durante il quale ci aspettavamo risposte, decisioni, azioni, come d’altronde si erano vantati di fare. Invece, sulla questione fondamentale della scuola, sono ancora fermi al punto di partenza: nessuna decisione, nessun intervento, solo parole e promesse mai mantenute.”
Il comunicato sottolinea che, a distanza di mesi, non sono stati resi noti gli esiti dello studio di miglioramento sismico sulla scuola di Pratolino: “Ci stanno dicendo ormai da un anno che ‘è stato avviato un nuovo e approfondito studio per verificare le possibilità di intervento di miglioramento sismico’ sulla scuola di Pratolino, ma ancora non è stato completato e comunque non se ne sa nulla. In un anno nulla cosmico e silenzio assoluto!”
Riguardo alla nuova scuola prevista a Vaglia, il gruppo evidenzia che il progetto era già stato finanziato dalla Regione Toscana e che il terreno è stato acquistato, nonostante le polemiche: “Il progetto per la realizzazione della nuova scuola a Vaglia – presentato dalla precedente amministrazione – è stato ufficialmente finanziato dalla Regione Toscana. D’altronde il terreno su cui dovrebbe sorgere è già stato acquistato, pur avendo suscitato il dissenso di molti cittadini. Quale uso alternativo potrebbe avere? Proposte alternative da parte dell’amministrazione non sono venute.”
Anche su questo fronte, però, secondo il Centrodestra, l’atteggiamento del Comune sarebbe stato ancora una volta attendista: “Prima di accettare il finanziamento, infatti, ha deciso di avviare ulteriori indagini di fattibilità. Ma perché? Se la Regione ha già finanziato il progetto, significa che è stato giudicato idoneo, solido, necessario.”
L’accusa principale è rivolta alla presunta mancanza di coraggio nel prendere una decisione definitiva: “La verità è che l’amministrazione si nasconde dietro mille studi, mille tavoli tecnici, mille progetti futuri che non arrivano mai a nulla. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: a un anno dalle elezioni non esiste nessuna posizione chiara sul futuro della scuola, né su quella di Pratolino né su quella di Vaglia, né tantomeno un cronoprogramma credibile degli interventi.”
Il comunicato si conclude con un appello al pragmatismo e alla responsabilità: “A questo punto è necessario essere pragmatici: il sindaco non può più tergiversare ma deve prendere una decisione e procedere. Questa amministrazione è lì per una occupazione politica del Comune o per governare il territorio? I cittadini, le famiglie, gli studenti e il personale scolastico meritano risposte concrete, non chiacchiere. Serve una scelta netta e il coraggio di portarla avanti. Ogni giorno perso è un danno per il futuro del nostro territorio. Non possiamo permettere che l’inerzia prenda il posto della responsabilità. L’amministrazione esca dall’ambiguità, dica chiaramente cosa intende fare e lo faccia.”


