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Dal Mugello alla Via degli Dei: un viaggio tra i sentieri e l’anima nato a Scarperia da due scrittori emergenti

“La leggerezza dei passi” racconta il territorio attraverso il cammino e le esperienze personali dei partecipanti

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Trekking Trekking © Pixabay
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Il Mugello è più di una tappa sulla Via degli Dei. Lo sanno bene Gianni Andrea Morittu e Sharon Elisa Cappetti, entrambi residenti nel comune di Scarperia e San Piero, che hanno scelto di raccontare in un libro la forza del cammino attraverso i paesaggi e le storie del territorio.

“Abbiamo scritto un libro che ha come ambientazione il cammino della Via degli Dei” – spiegano – “Nel racconto diamo ampio risalto al territorio ed in particolare alla Valle del Mugello”. Il libro, intitolato La leggerezza dei passi, è frutto di un lavoro condiviso tra due persone che si sono conosciute proprio grazie all’escursionismo, e che oggi vogliono restituire uno sguardo intimo e rispettoso su un percorso sempre più conosciuto.

Morittu, classe 1972, sardo di origine, vive da anni in Mugello. Cappetti, classe 1990, è invece mugellana di nascita, cresciuta a San Piero a Sieve. Il loro legame con il territorio è forte e autentico: “Ci farebbe piacere che questo libro, oltre che dai camminatori in genere, sia conosciuto anche dalla popolazione locale”, scrivono.

La particolarità dell’opera sta proprio nell’equilibrio tra paesaggio e interiorità. Non è una semplice narrazione di viaggio, ma un intreccio di esperienze personali, emozioni e riflessioni che emergono tappa dopo tappa. Con delicatezza, i due autori affrontano temi profondi come la perdita, la malattia e la disabilità, mettendo al centro le storie vere di chi ha scelto il cammino come gesto di rinascita: “Storie autentiche che fanno del cammino un gesto di cura e di rinascita. Il messaggio è chiaro: camminare cambia, guarisce, unisce”.

Ampio spazio è dedicato ai luoghi della Valle del Mugello: Galliano, Bosco ai Frati, San Piero a Sieve, la Fortezza Medicea, il Trebbio e Montesenario. Località che, come scrivono, “fanno parte del nostro patrimonio culturale: gli autori, con attenzione, hanno voluto risaltare quanto di bello questa terra può offrire ai visitatori”.

Con questo lavoro, Morittu e Cappetti consegnano al Mugello e ai suoi abitanti uno sguardo che parte da dentro, scritto da chi quei sentieri li ha percorsi e vissuti, anche al di là della cartolina turistica.

Foto di repertorio

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Commenti 1
  • Rossana Fosi

    Libro gia acquistato, arrivato ieri e stasera è finito. Sono racconti molto belli e pieni di tanta sofferenza ma con altrettanta voglia di ripartire. Fa conoscere il ns bellissimo territorio in diverse sfaccettature che lo rende unico. Conosco Sharon dal 2018, con lei faccio trekking ma solo percorsi tranquilli non riesco a fare più giorni. È una persona meravigliosa che anche se io vengo dalla vita contadina mi ha fatto scoprire tante cose. Gli voglio molto bene. Andrea lo conosco da circa un'anno ma abbiamo creato subito empatia ed è una bellissima persona sempre attenta agli altri. Poi abbiamo il ns gruppo formato dai genitori e zii di Sharon e gli amici fedelissimi con i quali dividiamo si il trekking ma anche delle belle cene o pranzi e tante belle risate che ci fanno stare bene. Un grazie ad entrambi e continuate così con le ns storie.

    rispondi a Rossana Fosi
    gio 10 luglio 17:08