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Mugello abbandonato: La denuncia di Tozzi sulle mancanze della Regione nell'emergenza post-alluvione

La consigliera regionale di Fratelli d'Italia: "Estendere gli aiuti a tutte le aree colpite da maltempo da maggio ad oggi e ancora in difficoltà"

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Elisa Tozzi Elisa Tozzi © nc
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La situazione critica generata dalle recenti alluvioni in Toscana ha portato Elisa Tozzi, consigliera regionale del gruppo Fratelli d’Italia, a esprimere preoccupazioni e critiche nei confronti della risposta regionale. Secondo Tozzi, l'intervento della Regione si è limitato al "minimo indispensabile", lasciando in particolare l'Alto Mugello in una condizione di abbandono dopo le piogge e le frane e dichiara:

"La Regione, davanti alla grave emergenza causata dalle alluvioni su gran parte della Toscana, ha fatto il minimo che poteva fare. Purtroppo lo stesso non abbiamo visto in Alto Mugello, una zona che dopo le piogge e frane è stata abbandonata. La proposta di legge sugli aiuti ritengo debba essere estesa a tutte le aree colpite dagli eventi atmosferici tra maggio e oggi, laddove permangono ancora situazioni di criticità e mancano i ristori". 

Tozzi sostiene che la proposta di legge sugli aiuti dovrebbe essere estesa a tutte le aree colpite dagli eventi atmosferici, da maggio fino ad oggi. Sottolinea che, in molte di queste zone, permangono ancora situazioni di grave criticità e che i ristori sono insufficienti.

L'emergenza, secondo la consigliera, è tutt'altro che conclusa e ora inizia una fase cruciale di ricostruzione, fondamentale per il sostegno di imprese e famiglie. Migliaia di cittadini sono costretti a riparare le proprie abitazioni, ricomprare beni essenziali, veicoli e attrezzature lavorative. Le aziende necessitano di un accesso rapido ai fondi per potersi rialzare.

Tozzi evidenzia l'importanza di una vicinanza reale e puntuale alla popolazione, per evitare la ripetizione di situazioni come quella vissuta in Alto Mugello, dove è mancato un intervento concreto di aiuti. Critica la lentezza nell'erogazione dei sostegni ai comuni colpiti e sottolinea la necessità di una maggiore trasparenza e precisione nell'impiego delle risorse, anche quelle derivanti da fondi europei. Questo, secondo la consigliera, è essenziale per fornire risposte strutturali che possano favorire la crescita e gli investimenti.

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