x
OK!Valdisieve

Torna la mostra dei fiori al Giardino dell’Orticoltura dal 25 aprile al 1° maggio

presso il Giardino dell’Orticoltura con ingresso libero da Via Vittorio Emanuele II e da Via Bolognese.

  • 108
Torna la mostra mercato più colorata e profumata Torna la mostra mercato più colorata e profumata © società orticoltura
Font +:
Stampa Commenta

Come ogni anno, si svolgerà da venerdì 25 aprile a giovedì 1°maggio 2025, la Mostra Mercato di Piante e Fiori organizzata dalla Società Toscana di Orticultura, storica istituzione fiorentina che da quasi due secoli cura un’esposizione floreale ricca di varietà vegetali insolite, locali e da collezione con oltre 75 espositori provenienti da tutta Italia.

Per tutta la durata della mostra, presso il Giardino dell’Orticoltura con ingresso libero da Via Vittorio Emanuele II e da Via Bolognese, oltre alla straordinaria varietà di piante, sarà possibile trovare un ricco programma culturale con numerose attività gratuite per grandi e piccini, come laboratori didattici sugli alberi e di illustrazione botanica, talk e presentazioni di libri, performance
artistiche, passeggiate monumentali e botaniche, corsi di giardinaggio specialistici.

Tra le tante iniziative, da segnalare la presenza di due esposizioni permanenti all’interno del Tepidarium: la mostra di arte botanica “La bellezza di un mondo minore” a cura di Simonetta Occhipinti e l’installazione “Dynamis, riflessioni vegetali” a cura di Margherita Bertoli (Arundo); inoltre, la presentazione dell’ultimo libro di Stefano Mancuso “La versione degli Alberi” e il concorso “Corto Botanico 96 ore film contest sulle piante e la città”.

Il Presidente della Società Toscana di Orticultura, Alberto Giuntoli, commenta: “E’ con grande soddisfazione che anche quest’anno la mostra offrirà al pubblico alcuni giorni di bellezza, natura, cultura e, soprattutto, tante novità in ambito botanico e orticolo sia per i professionisti che per i dilettanti. Il nostro obiettivo è da sempre quello di promuovere la cultura del verde e di sensibilizzare il pubblico al rispetto dell’ambiente”.

Lascia un commento
stai rispondendo a