Presepi metropolitani © Met
La Città Metropolitana di Firenze accende lo spirito del Natale con una guida digitale dedicata ai presepi metropolitani, un percorso attraverso la tradizione e l’arte presepiale nei Comuni del territorio. La pubblicazione, arricchita da un video disponibile online, invita cittadini e visitatori a immergersi nella suggestione della Natività e nella creatività delle comunità locali.
🌟 La tradizione prende vita
Il presepe è da sempre simbolo di pace, condivisione e festa: la sua storia risale al primo presepe vivente allestito da San Francesco d’Assisi nel 1223 a Greccio, in provincia di Rieti, da cui è nata una tradizione che continua ad animare ogni Natale. Quest’anno, la Città Metropolitana ha raccolto in una guida digitale 15 presepi unici, presenti nei borghi e nelle piazze di diverse località, per offrirne una visione organica e ispirare itinerari di visita durante le festività.
🎄 Una comunità che crea e condivide
Come sottolinea Claudia Sereni, consigliera delegata alla Cultura della Città Metropolitana, «Ogni presepe crea attorno a sé una comunità attiva che partecipa con passione alle diverse fasi di realizzazione. La rappresentazione della nascita di Gesù diventa occasione di condivisione del messaggio di pace che ogni Presepe porta con sé.» Il video ufficiale, diffuso dalla Città Metropolitana racconta visivamente questa atmosfera natalizia, mostrando scorci e dettagli delle installazioni presepiali e invitando il pubblico a scoprirle di persona.
🏘️ I presepi protagonisti
I presepi presenti nella guida digitale 2025 attraversano i Comuni metropolitani e offrono interpretazioni diverse della scena della Natività, tra arte, artigianato e spirito locale:
- Campi Bisenzio
- Capraia e Limite
- Castelfiorentino
- Cerreto Guidi
- Firenze
- Fucecchio
- Montignoso (Gambassi Terme)
- Impruneta
- Montaione – Borgo di Iano
- Palazzuolo
- Reggello
- Rignano
- San Piero a Sieve
- Signa
- Vinci – Petroio
Tra questi, spiccano esempi originali come il presepe di Cerreto Guidi con oltre 150 installazioni, incluso quello all’uncinetto realizzato da Gessica Mancini come forma di terapia personale, simbolo di resilienza e speranza.
La guida digitale è solo il primo passo di un progetto più ampio: per il prossimo anno la Città Metropolitana ha in programma ulteriori iniziative per diffondere e valorizzare le tradizioni natalizie, rafforzando il legame tra comunità, cultura e patrimonio locale.


