La scomparsa di Giuliano Rodolfi. Ricordo di Aldo Giovannini © n.c.
Dopo la notizia flash pubblicata ieri dalla Redazione di OK!Mugello sulla repentina scomparsa del prof. Giuliano Rodolfi (clicca qui) pubblichiamo di seguito un ricordo a cura di Aldo Giovannini: Sanpierino di nascita e borghigiano d’adozione - come si legge in una bella e profonda biografia – Giuliano Rodolfi è stato fino al 2009 professore Ordinario di Geormofologia presso il Dipartimento di Scienza del Suolo e Nutrizione della Pianta dell’Università di Firenze (Facoltà di Scienze Agrarie e Forestale), prima di ritirarsi per raggiunti limiti di età. Ha svolto missioni didattiche e di ricerca su temi di Geormofologia applicata alla conservazione del suolo, alla gestione del territorio e alla valutazione d’impatto ambientale, sia in Paesi europei che extra-europei, con particolare attenzione a quelli in via di sviluppo. E’ autore di oltre di 140 lavori scientifici pubblicati su riviste specializzate nazionali e internazionali (una trentina dei quali hanno per oggetto aspetti del Mugello), e co-autore di capitoli di trattati a divulgazione internazionale. E’stato per sei anni consecutivi Coordinatore Nazionale dei progetti Miur/Cofin; ha diretto la partecipazione italiana a vari progetti finanziati della Comunità Europea nei Paesi in via di sviluppo, E’ stato referente scientifico della rivista francese ”Gèomorphologie”, della rivista rumena “Analele Universitatii Spiru Haret Bucaresti”e di altre riviste di altrettanti paesi anche dell’America Latina. E’ stato socio corrispondente dell’Accademia Italiana di Scienze Forestali e socio ordinario di altre associazioni scientifiche nazionali e internazionali. In questi ultimi tempi collaborava con l’Università Nazionale del Cile in materia di rischi ambientali e gestione dei bacini idrografici -“. Questa in breve una biografia, ma ci sarebbe ancora tanto da scrivere su quella che è stata l’attività del prof. Giuliano Rodolfi, il quale proprio lo scorso anno (Edizioni del Filo - 2014), ha voluto lasciare la sua ultima splendida, copiosa e profonda opera, dedicata alla sua terra intitolata “Il Mugello e la Sieve – storia antica e moderna di un paesaggio che scompare –“, quasi un testamento culturale e morale di un territorio che Rodolfi, conosceva a menadito ed amava profondamente. Dal lato umano eravamo felici di essergli stato amici, poiché vicino a questi straordinari personaggi, noi poveri scribacchini, abbiamo sempre da imparare. Il Mugello perde un grande personaggio, una persona illuminata, ma nello stesso momento semplice, che amava ascoltare, aiutare, condividere; e’ davvero una grave perdita, per la sua famiglia, i congiunti, gli amici e tutti coloro che lo conoscevano e lo stimavano. Speriamo che il Mugello non si dimentichi di questo suo grande ed illustre figlio. Foto 1: A destra il prof. Giuliano Rodolfi, con Paolo Guidotti del Filo e il sindaco Federico Ignesti, durante la presentazione del libro sul Mugello. (Foto Andrea Lapi – Borgo San Lorenzo) Foto 2: Il frontespizio dell’ultima opera di Giuliano Rodolfi, dedicata alla sua terra natia.


