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In Valdisieve torna la ciclostorica "La Leonessa", il primo vero grande ritorno post pandemia della storica gara

La Pro Loco Pelago tornerà a far colorare la bellissima piazza Ghiberti di Pelago con le mille sfumature delle tante maglie di lana e tanti mezzi d'epoca

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Ciclostorica "La Leonessa" in Valdisieve Ciclostorica "La Leonessa" in Valdisieve © La Leonessa Ciclostorica
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Si svolgerà sabato 27 e domenica 28 aprile a Pelago la settima edizione de La Leonessa, la ciclostorica del Chianti Rufina, della Valdisieve e della montagna fiorentina. La due giorni pelaghese torna ufficialmente per la prima volta dopo la lunga pandemia, a distanza di cinque anni dall’evento completo, ad eccezione della pedalata svoltasi nel 2022 valida come sesta edizione. Dopo la crescita pre-Covid, la Pro Loco Pelago tornerà a far colorare la bellissima piazza Ghiberti di Pelago con le mille sfumature delle tante maglie di lana, oltre a numerosi mezzi d’epoca.

Particolare attenzione sarà dedicata allo storico passaggio del Tour de France previsto per fine Giugno, con la 1^ Tappa che toccherà anche alcune delle strade de “La Leonessa”: a tale scopo, si terrà sabato 27 aprile alle ore 16.00 l’incontro “Tour de France: il Leone e il Pirata”, nel quale si rivivranno tramite video e racconti gli storici trionfi al Tour di Gastone Nencini (1960) e di Marco Pantani (1998).

Per l’intero fine settimana dell’evento si terrà inoltre la mostra “Le leggendarie biciclette Bianchi”, presso la Bottega del Ghiberti, a cura del “Pedale 4G Firenze”. Particolarmente ricco e pregiato si presenterà il pacco-regalo, rigorosamente composto da prodotti a km zero simbolo del legame profondo tra territorio e manifestazione: vino Liorsa, pasta all’uovo essiccata, pane del Pescatore, un digestivo e noci tostate provenienti direttamente da Pelago e dintorni.

I percorsi si svilupperanno su tre distanze: un itinerario più facile, il percorso corto, e due itinerari più impegnativi, ovvero i percorsi intermedio e lungo, con la leggendaria ascesa su sterrato verso il Passo della Consuma. “La Leonessa” transita su antichi percorsi oggi poco battuti che toccano molte delle principali architetture rurali della zona risalenti in gran parte al Basso Medioevo; si attraversano coltivazioni caratteristiche come viti e oliveti, presso vecchi edifici di campagna salendo fino alle meravigliose foreste vallombrosane: si potranno ammirare numerose vedute panoramiche e percezioni sempre diverse del territorio della Montagna Fiorentina, oltre ai ristori di Colle, Ferrano, Consuma e Nipozzano all’insegna dei tipici prodotti toscani e dei celebri vini ed oli d’oliva della zona.

Dal 2018 è tracciato anche il percorso permanente de “La Leonessa”, realizzato grazie al contributo del Comune di Pelago per favorire il cicloturismo grazie alla cartellonistica presente lungo gli 80 km della sua durata: questo ricalca l’itinerario lungo della ciclostorica pelaghese, in modo che le emozioni che il territorio sa trasmettere siano vivibili per tutti i 365 giorni dell’anno.

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