Leclerc ed Hamilton © Hamilton-Leclerc, caos totale in Ferrari: "Imbarazzante" (Screen Youtube Sky)
Altro che anno del rilancio, altro che stagione da sogno: dopo neanche metà campionato, la Ferrari si trova nel bel mezzo di un incubo, di quelli dai quali si fa anche fatica a svegliarsi. Neanche l'arrivo di Lewis Hamilton ha potuto nulla: il Cavallino Rampante non sa più correre e la dimostrazione è sotto gli occhi di tutti.
Il sette volte campione del mondo con Charles Leclerc avrebbe dovuto formare una coppia imbattibile, la realtà però è ben diversa e vede la rossa faticare a tenere il passo di McLaren, Mercedes e Red Bull. Quinto e sesto posto in Canada, mentre Russell andava a trionfare con la Mercedes e Verstappen portava a casa punti preziosi in ottica titolo. Quello stesso titolo che a Maranello lo hanno già considerato capitolo chiuso: lo ha detto chiaramente Hamilton, invitando la scuderia a concentrarsi sulla vettura del prossimo anno per evitare di fallire anche nel 2026, come purtroppo accade da troppo tempo.
Un Hamilton che, al pari di Leclerc, è stato messo anche lui sotto accusa: 'bollito', 'finito', ne ha sentite di tutti i colori il pilota britannico, come tante ne ha sentite anche il monegasco dopo l'errore che lo ha penalizzato in qualifica a Montreal. Ma se la Ferrari non va, se ancora una volta non si può lottare per il titolo, la colpa non può essere gettata addosso ai due piloti.
Hamilton e Leclerc sotto accusa: la difesa di Patrese
"Quando fai il record nel primo settore, non è che la macchina non funziona": l'analisi di Vasseur che ha risposto così ad Hamilton che chiedeva aggiornamenti. Una risposta che non è andata giù all'ex pilota Riccardo Patrese che in un'intervista su 'Il Resto del Carlino' ha espresso le sue perplessità sulla gestione Ferrari, ma anche sulle accuse che sono piovute addosso ai due piloti della Rossa.
"Le accuse a Leclerc o Hamilton le trovo imbarazzante - le parole di Patrese -. Il problema della Ferrari non sono i piloti: Leclerc è velocissimo e Hamilton non è che è bollito. Non c'è la macchina, non si sa neanche chi l'ha progettata". Un'analisi cruda che si conclude con una frase che non lascia speranze: "Purtroppo i guai della Ferrari hanno origini antiche". E non possono essere Leclerc e Hamilton, da soli, a spazzarli via.


