Fiesole © Comune Fiesole
“Durante l’ultima seduta del Consiglio comunale di Fiesole, ho presentato un’interrogazione per sapere l’entità del gettito generato dai proventi dell’imposta di soggiorno nel periodo che va dal 2019 al 2022 e come questo sia stato reinvestito sul territorio comunale. Sono rimasta sconcertata dalla risposta ricevuta, o meglio ancora dalla NON risposta. In 17 minuti di intervento, l’assessore Suriano, verso il quale nutro una profonda stima, ha tenuto una lezione suddivisa in tre punti illuminanti. racconta Alessandra Gallego capogruppo del Centro destra per Fiesole.
"Prima di tutto ci ha spiegato la differenza tra “imposta di soggiorno” e “tassa di soggiorno”.
Certo, perché chi vuole sapere come vengono utilizzati i soldi dei turisti che pernottano a Fiesole, non ha bisogno di risposte concrete, ma di una lezione di linguistica.
Poi ha spiegato il concetto dell’individuazione dei campi di destinazione dell’imposta di soggiorno e, infine, ci ha istruito sul concetto stesso del turismo.
Davvero, non avrei mai immaginato che avrei avuto bisogno di un corso accelerato per capire cosa significa "turismo". Ma non fa mai male fare un ripasso.
Per noi la norma parla chiaro. Il comma 1 dell’articolo 4 del D.Lgs. del 14 marzo 2011 n. 23, in materia di imposta di soggiorno, recita che “il relativo gettito è destinato a finanziare interventi in materia di turismo, ivi compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, nonché interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici locali.” Che ci sia una libera interpretazione – come sostiene l’assessore – o meno, fatto sta che la norma da già una indicazione di come e dove reinvestire i proventi dell’imposta di soggiorno." conclude Gallego.
Ad oggi sappiamo che nelle casse del Comune di Fiesole sono entrati, negli ultimi 4 anni, circa 950mila euro di imposta di soggiorno, ma non sappiamo come questa entrata sia stata redistribuita sul territorio comunale. Nei prossimi giorni presenterò una nuova interrogazione, a risposta scritta però, con domande più specifiche e chiare, perché vogliamo sapere esattamente dove e come sono stati usati questi fondi”, conclude il consigliere comunale di centrodestra, Alessandra Gallego.
