OK!Valdisieve

Rapine a farmacie: la Polizia indaga un 56enne fiorentino

La Polizia di Stato indaga su una serie di rapine messe a segno con mascherina chirurgica.

  • 100
Arrestato rapinatore Arrestato rapinatore © Polizia
Font +:
Stampa Commenta

L'altra sera intorno alle 19:00, in via dell’Albero, la Polizia di Stato ha arrestato un 56enne fiorentino, con l’accusa di rapina aggravata.
Nel pomeriggio, l’attenzione degli agenti della Sezione Contrasto al Crimine Diffuso della Squadra Mobile della Questura, durante un servizio finalizzato al contrasto della microcriminalità e dei reati predatori nella zona della Stazione di Santa Maria Novella, è stata attirata da un uomo di mezza età con un borsone al seguito che avrebbe, dapprima, osservato scrupolosamente una farmacia, per poi allontanarsi.

Diverse ore dopo, i Falchi della Squadra Mobile sono intervenuti nella medesima zona quando hanno riconosciuto lo stesso uomo con il volto travisato da una mascherina chirurgica, uscire frettolosamente dalla stessa farmacia in via della Scala, impugnando una busta e quello che a prima vista è sembrato essere un coltello.

Prontamente è stato fermato dagli agenti che, dopo gli opportuni controlli, hanno confermato i sospetti riguardo l’arma in uso al malintenzionato e rinvenuto nella busta che portava con sé oltre 500 euro, l’incasso che pochi attimi prima avrebbe sottratto al dipendente.

L’uomo, un fiorentino di 56 anni, già noto alle Forze di Polizia per reati contro il patrimonio, è stato condotto al Carcere di Sollicciano e su di lui sono in corso accertamenti in quanto non è da escludersi che possa essere coinvolto in episodi simili messi a segno tutti con lo stesso modus operandi, ai danni di altre farmacie.

Secondo gli investigatori, infatti, l’autore utilizzerebbe nei suoi colpi diversi accorgimenti per travisare quanto più possibile il suo aspetto esteriore: una mascherina chirurgica per nascondere i lineamenti del volto ed un borsone con all’interno degli indumenti per camuffare “post - reato” il suo vestiario.

 

Lascia un commento
stai rispondendo a