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Il servizio di risonanza magnetica nel territorio del Mugello continua a destare preoccupazioni tra cittadini e istituzioni locali a causa delle persistenti incertezze legate alla sostituzione del macchinario presso la Fondazione della Misericordia di Borgo San Lorenzo. L’apparecchio, ormai obsoleto da oltre dieci anni, ha subito un guasto che ha interrotto temporaneamente l’erogazione del servizio. L’Azienda Sanitaria Locale (Asl) Toscana Centro ha predisposto l’utilizzo di un macchinario mobile come soluzione temporanea, in attesa dell’installazione di un nuovo strumento all’interno dell’ospedale. Tuttavia, i dettagli riguardanti costi e tempistiche della sostituzione rimangono poco chiari.
Il segretario del PD Vicchio, Ettore Rosari, ricorda che le ipotesi iniziali di collocare la risonanza nei locali della radiologia interna all’ospedale furono scartate per problemi strutturali, mentre l’ipotesi di inserirla nella nuova palazzina del plesso ospedaliero non ha trovato attuazione a causa di difficoltà tecniche. Anche la proposta del direttore generale Mari, di individuare un locale idoneo entro settembre 2025, è risultata impraticabile. L’ultima opzione riguarda l’ampliamento della radiologia con una nuova palazzina, ma finora non è stato presentato alcun progetto né avviato l’affidamento dei lavori.
Oltre alla questione della risonanza, restano aperti problemi in altri ambiti sanitari, tra cui geriatria, urologia, diabetologia, otorinolaringoiatria, audiologia, cardiologia, ortopedia, senologia e oculistica, con preoccupazioni per liste d’attesa, pensionamenti e riduzione dell’offerta di servizi. Le autorità locali sollecitano aggiornamenti chiari e tempi certi, sottolineando l’urgenza di garantire servizi essenziali sul territorio e prevenire ulteriori ritardi che possano penalizzare la popolazione del Mugello.
