Mongatti Sindaco di Barberino © NN
Riceviamo e pubblichiamo una nota del Sindaco Giampiero Mongatti alla luce dell'approvazione della possibilità di rivandicarsi alla carica di Sindaco per un terzo mandato. In questa nota, il primo cittadino di Barberino del Mugello, articola molto bene la sua decisione che pare irremovibile. Mongatti attualmente oltre alla carica di Sindaco ha tenuto per se le deleghe di Urbanistica, Edilizia Privata, Servizi Amministrativi/ Affari Generali, Polizia locale, Partecipate, Edilizia residenziale pubblica.
"Tra pochi mesi anche la nostra comunità tornerà a votare. Un momento davvero importante e ricco di significato e valori. Alcune settimane fa è iniziata a circolare l’ipotesi di una modifica normativa per consentire ai sindaci dei Comuni come il nostro di candidarsi anche per il terzo mandato consecutivo, senza tuttavia che ve ne fosse certezza o che ne venissero stabiliti i tempi. Ma il fatto stesso che si potesse verificare questa eventualità mi ha imposto di valutarla a fondo e attentamente facendomi guidare, come sempre in questi anni, dall’interesse generale del progetto politico e amministrativo di cui faccio parte, e soprattutto avendo come obiettivo primario il bene comune.
Per questi motivi, già nel mese di dicembre ho ritenuto necessario trarre le mie conclusioni, facendo due tipi di valutazioni: una personale e una generale.
Dal punto di vista personale mi sono chiesto se avessi ancora la forza e la passione per ricoprire un ruolo così impegnativo e di grande responsabilità, e a questa domanda mi sono risposto di sì. Tuttavia, facendo una valutazione sull’interesse generale ho constatato che l’incertezza totale che ancora gravava su questa possibilità facesse sì che ormai fosse tardi e che si dovesse privilegiare l’inizio di un percorso sereno che disponesse del tempo necessario per fare tutti i passaggi opportuni per arrivare a una scelta così importante come quella di un candidato sindaco. Tutto ciò non poteva attendere le incertezze della politica nazionale, legate in maniera evidente ai precari equilibri delle forze di governo, perciò la mia decisione è stata quella di non porre in campo la mia candidatura. Ho infatti totale fiducia che il risultato del percorso collettivo produrrà le migliori scelte per la nostra comunità, sia in termini di persone che di programmi e proposte.
Rendo nota pubblicamente oggi questa mia decisione perché il consiglio dei ministri ha approvato in data odierna un decreto che, se verrà confermato dal parlamento entro i 60 giorni previsti, consentirà il terzo mandato ai comuni sotto i 15.000 abitanti.
Questi 10 anni sono stati appassionanti, entusiasmanti e coinvolgenti sotto tutti i profili. Essere il rappresentante della comunità è davvero un qualcosa che mi ha onorato profondamente, che mi ha insegnato tanto e dato tanto, ma ci sarà tutto il tempo e le occasioni per soffermarsi su questo: ci aspettano gli ultimi, importanti, mesi di Amministrazione del nostro Comune. Mesi in cui continuerò a lavorare, insieme alla squadra che mi ha accompagnato in questi anni, per portare a compimento alcune importanti opere e per continuare a gettare le basi per il futuro".
