Volanti in azione © Polizia di Stato
Sulla base di quanto ricostruito dalla Polizia di Stato intervenuta a sirene spiegate, il protagonista della vicenda, un 35enne marocchino, avrebbe chiamato il numero di emergenza paventando un omicidio avvenuto proprio all'interno del locale in via Ponte alle Mosse..
Ma non appena gli agenti hanno messo piede nel bar hanno immediatamente appurato che non c'era alcun cadavere e ne tantomeno era stato commesso alcun omicidio.
L'unico reato accertato dai poliziotti è stato invece quello di procurato allarme per il quale è stato denunciato il cittadino straniero.
Secondo quanto emerso, quest' ultimo avrebbe avuto una discussione verbale con il cassiere in merito ad un pagamento in contanti; uscito dal bar avrebbe quindi chiamato il 112Nue, raccontando di essersi trovato di fronte ad un omicidio, verosimilmente per richiamare maggiormente l'attenzione delle forze di polizia e velocizzarne - forse nella sua “mente” - il più possibile l'intervento.
