Farmacie Vaglia: la gestione a Didasko. Raddoppiate aperture e servizi © n.c.
E un vantaggio per il bilancio comunale di 70mila euro l'anno - Il sindaco di Vaglia, Leonardo Borchi, annuncia l'aggiudicazione del bando (per ora provvisoria, in attesa delle necessarie formalità). E spiega in un lungo e dettagliato post:
Ieri si sono concluse le valutazioni della commissione, formata da 3 professionisti esterni, che hanno esaminato le offerte pervenute a seguito del bando di gara per la gestione delle farmcie comunali. Sottolineo che andavamo a esternalizzare la gestione, per 10 anni, e non la titolarietà, che rimane in capo al Comune. Chiedevamo un'offerta tecnica, sui servizi aggiuntivi, che si intendevano attivare in più, rispetto a quelli erogati attualmente dalle nostre farmacie (CUP, attivazione tessera sanitaria, misurazione pressione arteriosa). Quindi un'offerta economica, partendo dalla richiesta di un canone annuo di 23.700 €, che poteva solo essere in aumento. Il punteggio massimo, che andava a prendere l'offerta migliore, assommava a 100 punti. Le offerte inferiori erano parametrate in relazione al loro distacco dalla prima. Sono pervenute 2 offerte. Una di Farmapiana spa, una società tutta a capitale pubblico, controllata dal Comune di Campi Bisenzio, che gestisce in zona una ventina di farmacie comunali, tra cui quella a Borgo SL. nel centro commerciale. La seconda da Didasko, una cooperativa sociale, attiva nei servizi sociali e che amministra 5/6 farmacie sparse nell'Italia centrale. La commissione ha attribuito il punteggio di 100 punti a Didasko e 28,54 a Farmapiana. Ergo la Didasko è l'aggiudicatario della gara, per ora provvisorio, finché non saranno acquisiti tutte le certificazioni necessarie di legge. L'offerta economica di Didasko è stata del 100,23% in più del canone base, per cui annualmente deve versare al Comune 47.500 €. Farmapiana invece aveva fatto un rialzo del 25%. Il Comune introiterà anche il canone di affitto dei locali in cui è collocata la farmacia di Pratolino, di proprietà, per un ammontare di 9.900 € annui. In definitiva, se alle somme di cui sopra si aggiunge anche il passivo medio con cui le farmacie hanno chiuso i propri conti economici negli ultimi 4 anni, che il Comune si risparmierà, il vantaggio per il bilancio comunale sarà di 70.000 € (!) annuo di attivo in differenza. Veniamo all'offerta tecnica, a cui nel bando avevamo dato maggior peso, 70/100 di punteggio, proprio perché, come Amministrazione, avevamo sì a cuore di mettere a posto i conti, ma a maggior ragione, di migliorare il servizio. Qui ci stanno le maggiori belle sorprese. Avevamo attribuito un maggior punteggio per un aumento di offerta di apertura al pubblico, considerando che maggiore è la disponibilità di accesso alle farmacie, maggiore è l'efficacia del servizio. Ecco l'offerta di Didasko. Farmacia di Vaglia: aperta tutti i giorni dal lunedì al sabato, dalle 7:30 alle 13:30 e dalle 15 alle 20. Farmacia di Pratolino: aperta tutti i giorni dal lunedì alla domenica, compreso le festività infrasettimanali, con orario continuato dalle 7,30 alle 22 (!). Più anche le aperture festive e notturne che rientrino in una turnazione territoriale, a cui le farmacie comunali di Vaglia non hanno mai partecipato. Tanta roba! A me sarebbe bastato questo per essere più che contento. Ma scorrendo le 70 pagine dell'offerta ho scoperto. Consegna di farmaci e parafarmaci per tutti i residenti nel Comune di Vaglia, che, senza distinzione di censo, età e dislocazione, purché impediti a raggiungere le farmacie, ne facciano richiesta. Come? Gratuita per tutti. Servizio di CUP per tutto il tempo di apertura delle farmacie. Utilizzabile anche telefonicamente da casa. In più collocazione di un totem in loco per autoprenotazioni. Servizio di autodiagnosi con cui misurare , nel sangue e/o nell'urina, circa 30 parametri o esami. Dal colestoerolo, all'emoglobina glicata, all'ematocrito, all'acido lattico, alle proteine, ai leucociti, per passare ai test del psa, della celiachia, dell'ovulazione, della gravidanza, del TSH (che non so cos'è). Questi test, gratuiti in farmacia, alle categorie di cittadini disoccupati con reddito familiare fino a circa 11.000 €; titolari di pensioni sociali; di età inferiore ai 6 anni e maggiore di 65, con un reddito familiare non oltre circa 36.000 €. Per chi non rientra in queste categorie pagherà, per esempio, un massimo di 4 € per un esame dell'urina o del colesterolo o dell'ematocrito; di 14 e per il psa ed il test di gravidanza. Al massimo si pagherà 16 € per l'esame della celiachia. Nelle farmacie ci sarà sempre un infermiere che, gratis, potrà fare: iniezioni, medicazioni,monitoraggio della pressione arteriosa e della glicemia, fasciature e bendaggi, posizionamento e rimozione di catetere, montaggio holter pressorio e cardiaco, misurazioni dei parametri vitali ed altri ancora. Se queste operazioni sono richieste a domicilio, l'utente paga 2 €. L'offerta inoltre prevede di dare in affitto a noleggio diversi ausili e apparecchi elettromedicali: carrozzine, deambulatori, aerosol, magnetoterapia, ect. Inoltre, noleggio diagnostica. Holter, ECG, Sleep monitor, Spirometria, Oculife (misurazioni del fondo dell'occhio), Teledermatologia (apparecchio per individuare diverse malattie delle pelle, dalla psoriasi, agli eczemi, alle dermatiti), analisi del cuoio capelluto. Tutti questi apparecchi, ed il servizio di diagnostica collegato, sono gratuiti per i cittadini che rientrano nelle fasce già dette. Per gli altri vanno da un costo di 25 a 30 €. Ed ancora la Gestione mette a disposizione, gratuitamente, per almeno 6 gg all'anno, dei professionisti: un dietologo-nutrizionista, un dermatologo, un allergologo. Un tecnico audiometrista. Una psicologa per un monte ore annuo di 185. Un giorno alla settimana per 4 ore. Un fisioterapista a domicilio per 20 €/h. Ed ancora, messa a disposizione di un distributore automatico di: prodotti per bendaggi, test diagnostici, prodotti per l'infanzia; anticoncezionali; alcoltest. Ed ancora. Vengono organizzate durante l'anno giornate di sensibilizzazione sulla nutrizione, sul melanoma, con 60 visite gratuite, un controllo audiologico per tutti, come un controllo della vista per tutti gli alunni delle scuole di Vaglia. Ed altro ancora che non accenno. Per carattere non vendo la pelle dell'orso prima di averlo ammazzato (scusate la metafora invalsa nell'uso). Prima di vedere, coi miei occhi, realizzato tutto ciò. Per ora è solo una proposta, ma vi posso dire che, dalle mie informazioni, che ho raccolto di prima mano a Carpi(MO), dove Didasko ha messo su, da un anno e mezzo, due nuove farmacie per conto del comune...le referenze sono più che buone. Ebbene, continuando nella metafora, io non ammazzo l'orso per prendergli la pelliccia. Sono dalla parte degli animali. Ora l'orso è in gabbia. Spero però, e sono fiducioso, di liberare l'orso di qui a qualche mese e poter dire, prima a me stesso, ma anche coram populo: “Maremma m….a! Leonardo, ci hai visto giusto: si porta a casa un bel servizio per i cittadini di Vaglia!”. Augh.
