Troppi furgoni in centro © Pixabay
“Il Far west è davvero arrivato in città. E non soltanto per le temperature torride di questi giorni, ma soprattutto perché abbiamo scoperto che i corrieri che consegnano ogni giorno le merci nel centro storico possono entrare liberamente nelle Ztl della città senza paura di essere multati” così il consigliere Roberto De Blasi.
“Eppure le regole ci sono, peccato che non siano rispettate da tutti, anzi”.
“Sì – spiega il Capogruppo De Blasi - perché il Comune ha stabilito delle fasce orarie entro le quali i mezzi di carico/scarico possano accedere alle zone Ztl del centro storico però ci sono pervenute molte segnalazioni di mancato rispetto, da parte di corrieri, di queste fasce orarie e questo crea di fatto una situazione caotica nel centro storico”.
“Mezzi che ostruiscono il traffico e il passaggio di pedoni e turisti nelle principali vie del centro storico, in particolare nei dintorni del Duomo, in Piazza della Repubblica, in Via Strozzi, solo per citarne alcuni”.
“Quello che stupisce è che il Comune è ben consapevole della situazione e oggi in Consiglio l’assessore alla mobilità Giorgetti ce l’ha confermato” afferma De Blasi. “Le sanzioni nei confronti dei trasgressori - ha affermato Giorgetti – sono infatti aumentate del 25-30% rispetto allo scorso anno ma questo per noi non basta.
Sì, perché se da un lato è importante proseguire con le infrazioni nei confronti dei mezzi che non rispettano le fasce orarie consentite per l’accesso alle Ztl, dall’altro però è doveroso che il Comune vigili con maggiore attenzione sull’accesso al centro storico dei corrieri non autorizzati”.
“Apprezziamo le buone intenzioni dell’Assessore Giorgetti, che ha accennato anche al piano di logistica che prenderà avvio dal mese di settembre con sistemi di rilevamento delle soste da parte dei mezzi ma ribadiamo che occorre un maggiore sforzo da parte del Comune nei confronti del rispetto degli orari di ingresso e uscita dei mezzi dal centro.
Vigileremo con forza su questo punto perché le regole vanno rispettate ma, allo stesso tempo, auspichiamo che da questo potenziamento dei controlli non ne derivino conseguenze negative per i tanti lavoratori delle ditte di autotrasporti” conclude il Capogruppo.
