Un deltaplano a Calenzano © depositphotos
«Stamattina a Calenzano (Firenze) un deltaplano a motore con i colori della pace ha ripetutamente “salutato” il sottostante corteo per Gaza suscitando l’entusiasmo dei manifestanti (che inneggiavano alla “Palestina libera dal fiume fino al mare”), tra cui molti bambini, arruolati a sostegno della causa.
Difficile credere che questo spettacolo osceno sia stato frutto del caso, e infatti sui social c’è chi ha sùbito colto il riferimento, del resto vulgato, ai parapendii a motore del 7 ottobre, e gioito.
Impossibile pensare che questa visione distorta della pace giovi al popolo palestinese, ancora una volta sfruttato per veicolare messaggi d’odio sempre più espliciti, che invitiamo tutte e tutti a condannare in modo inequivocabile.
A partire da chi era a Calenzano per fermare la guerra – come chiedono da tempo la maggioranza degli israeliani e la nostra associazione – ed è stato coinvolto nell’ennesima deriva di questi due anni di cortei fiorentini per la Palestina in cui non sono mancate le bandiere di Hezbollah, ma da cui attendiamo ancora il primo cartello contro Hamas»


