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Occupazione in aumento nel capoluogo toscano, nonostante a novembre dello scorso anno le imprese cittadine avessero programmato 10mila entrate, vale a dire un migliaio in meno rispetto al precedente mese, con 11mila ingressi pianificati. Una contrazione che, però, viene considerata leggera e fisiologica. Per di più, si ritiene che la situazione sia comunque in continuo miglioramento soprattutto se si effettua un confronto con i numeri del mese di novembre del 2020: al tempo c’erano stati 5.600 ingressi. E andando ancora più a ritroso nel tempo, a novembre del 2019, subito prima dello scoppio della pandemia da coronavirus, le entrate erano state circa 7.600.
Le difficoltà di reperimento
La situazione del capoluogo toscano è in ogni caso caratterizzata da luci e ombre, come dimostrano per esempio i problemi di reperimento, che stanno crescendo in tempi abbastanza rapidi. La conferma è giunta anche dalla relazione più recente dell’Ufficio studi della Camera di Commercio di Firenze, che faceva riferimento ai numeri forniti da Unioncamere Excelsior. In particolare, mettendo a confronto la proiezione del trimestre di ottobre, novembre e dicembre e quella del trimestre di novembre, dicembre e gennaio (entrambe di breve periodo, quindi), si scopre che il livello cresce a circa 31mila unità, dopo che nei 3 precedenti mesi c’era stato un rallentamento considerato inevitabile. Ebbene, si tratta di un dato in assoluto migliore rispetto a quello dei due anni precedenti.
Che cosa dicono i numeri
A novembre si dovrebbe concretizzare più del 30% dei nuovi ingressi, mentre una quota ancora più elevata è prevista per gennaio. Il notevole aumento dei mesi precedenti ha avuto come effetto il rallentamento mensile congiunturale. Per di più le imprese hanno aspettative positive per ciò che riguarda il ritorno dei livelli occupazionali a proposito del periodo autunnale e di quello invernale, per quanto il fantasma della pandemia non sembri essersi allontanato del tutto. Nel frattempo, cresce il numero delle assunzioni.
La situazione dei contratti di lavoro
Nel mese di novembre si è arrestata la crescita della quantità di contratti di lavoro a termine. Nello specifico, la loro incidenza si è ridotta dell’1.5%. D’altro canto, a crescere sono stati i contratti a tempo indeterminato. È diminuita l’incidenza degli ingressi pianificati nel comparto dei servizi alle persone così come nel settore dei servizi alle imprese, con una riduzione più o meno di 5 punti percentuali. L’incidenza delle attività correlate al turismo, invece, fa registrare un leggero aumento, di poco superiore all’1%. Numeri positivi anche per il comparto manifatturiero, con numeri persino migliori rispetto al periodo precedente alla pandemia. Ma non è ancora tutto, perché sono cresciute anche le assunzioni nel settore edilizio: i numeri sono raddoppiati fra il 2019 e il 2022. Dal momento che il peso delle assunzioni nel manifatturiero è maggiore, non è difficile intuire la ragione della crescita del numero dei contratti a tempo indeterminato, nonostante la crescita consistente delle costruzioni. Infatti stiamo parlando di un comparto che di solito ha la necessità di forza lavoro per poco tempo e magari periodi alternati, il che porta a far crescere i contratti a termine.
Il sistema di formazione
In un contesto di questo tipo, è preferibile che la crescita delle imprese venga supportata da un sistema di formazione che sia in grado di preparare professionisti che assecondino le esigenze del mercato, a livello nazionale e su scala locale. Si è rafforzata, nei primi mesi del 2022, la tendenza in crescita del mercato del lavoro, il che lascia ipotizzare scenari rosei anche per il futuro.
Come cercare lavoro a Firenze
Tutte le persone che in questo momento desiderano trovare un posto di lavoro a Firenze e dintorni hanno la possibilità di sfruttare il servizio che viene offerto da App Lavoro. Si tratta di un portale altamente innovativo che regala la possibilità, a tutte le persone che si iscrivono, di essere parte di una graduatoria di professionisti e lavoratori che si fonda solo e semplicemente sul merito. La pagina di App Lavoro Firenze, inoltre, consente di conoscere tutte le offerte di lavoro che sono attive in questo momento nel capoluogo toscano.
