OK!Valdisieve

Il ricordo di Carletto Mazzone a Borgo con la Fiorentina

In occasione del 70 anniversario della fondazione del C.C. Appenninico 1907

Abbonati subito
  • 641
La squadra della Fiorentina giunge alla Galleria d’Arte la Medicea in via Bandini La squadra della Fiorentina giunge alla Galleria d’Arte la Medicea in via Bandini © AG
Font +:
Stampa Commenta

"La scomparsa di Carletto Mazzone, come tutti i media hanno riportato ed evidenziato sulla stampa scritta e parlata, uno dei più grandi e generosi allenatori, nonché di grande competenza, avendo guidato tante prestigiose squadre, ci ha riportato indietro nel tempo, quasi 46 anni fa, quando sabato 28 marzo 1977, alla guida della Fiorentina, giunse con tutti i giocatori a Borgo San Lorenzo.

Infatti, in quel periodo, la cittadina mugellana commemorava il 70° Anniversario della Fondazione del Club Ciclo Appenninico (1907-1977) e tra le tante manifestazioni venne allestita nella Galleria d’Arte La Medicea di Renzo Giovannini una grande mostra collettiva di pittura denominata “Arte & Sport”, alla quale presero parte circa 30 pittori, fra gli altri molti noti artisti borghigiani come il Prof. Mario Bini, il Prof. Marco Lukolic, Mario Lapi, Enrico Pazzagli, Giancarlo Donatini, Amelio Settimelli, Giuliano Paladini, il Maestro Alberto Bonanni, Lino Chini ed altri ancora.

La squadra viola, accompagnata dal presidente Ugolini e dal nostro Carletto Mazzone, era al completo (Mattolini, Galdiolo, Rossinelli, Restelli, Pellegrini, Della Martira, Zuccheri, Casarsa, Caso, Desolati, Antognoni, Bertarelli, Ginulfi, Roggi, Bagnato Braglia, Gola, eccetera), fu ricevuta dal sindaco Bruno Panchetti, dall’assessore allo Sport Mario Ignesti, dal Presidente del Club Ciclo Appenninico 1907 Renato Giannelli con i suoi consiglieri, dal presidente dell’A. S. Fortis Juventus 1909 Luigi Giachi e naturalmente dai pittori e da molti sportivi.

Carletto Mazzone, molto affabile, si dimostrò anche un buon intenditore di pittura, soffermandosi per molto tempo davanti ai dipinti, e se ben ricordiamo acquistò anche due quadri. È davvero un bel ricordo di questo grande tecnico che resterà per sempre nelle pagine di storia del calcio nazionale."

Lascia un commento
stai rispondendo a