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Botteghe, un ristorante e una struttura sanitaria nell'ex Monastero

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Botteghe, un ristorante e una struttura sanitaria nell'ex Monastero Botteghe, un ristorante e una struttura sanitaria nell'ex Monastero © n.c.
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Borgo, le prime indiscrezioni sul progetto di recupero - A pochi giorni dalla presentazione ufficiale (prevista per il prossimo sabato, clicca qui) emergono interessanti dettagli e indiscrezioni in merito al progetto di recupero e riqualificazione del monastero di Santa Caterina, a Borgo San Lorenzo. In particolare, secondo un interessante articolo pubblicato questa mattina (mercoledì 20 marzo) dal quotidiano La Nazione, al posto delle suore arriveranno botteghe artigiane e di prodotti locali, uin ristorante e un centro per la riabilitazione. Sempre secondo quanto si apprende ogni piano avrà una funzione specifica. Citiamo la Nazione: Il piano terra e il seminterrato saranno riservati a negozi e attività commerciali di prodotti locali (e un ristorante). Al primo piano Cultura e Creatività, poi un laboratorio, un caffè letterario, un'area di coworking e all'ultimo piano servizi di cura sanitaria con 40 posti letto. Insomma, sarà una bella rivoluzione per il centro di Borgo.

 

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Commenti 5
  • Pucci Cipriani

    Evviva! Ogni Rivoluzione, per prima cosa, tende a spazzare via l'antico ordine con "scosse salutari": la Rivoluzione francese, prima del Terrore e del genocidio del popolo vandeano, elimin la vita claustrale (Cfr. Gertrud Von Le Fort e Bernanos in "L'ultima al patibolo" e "I dialoghi delle Carmelitane") mandando le monache alla ghigliottina...il risorgimento, ovvero la Rivoluzione italiana, incamer i beni della Chiesa (la prima immensa rapina della Stato italiano) e "manu militari" rimando', nude e bruche, le suore, che avevano scelto il "nascondimento e la preghiera", in quel mondo che avevano lasciato. Ora la dittatura cattocomunisti LGTB (lesbiche - Gay - Trans - Bisex), la stessa che contesta la famiglia uomo - donna e che uccide i bambini nel grembo materno nelle strutture pubbliche, si impossessa con il beneplacito delle autorit ecclesiastiche dei conventi (definiti "residui medievali") e dentro vi installa la Babele : dalle major

    rispondi a Pucci Cipriani
    gio 21 marzo 2019 10:39
  • Pucci Cipriani

    ettes aql primo piano, alla casa del popolo al secondo, a un ghetto per anziani al terzo...e tutti contenti che il cardinal Betori a Borgo San Lorenzo apra la campagna elettorale per il PD e per il Sindaco....

    rispondi a Pucci Cipriani
    gio 21 marzo 2019 10:39
  • Marco Squarcini

    Una sessantina d'anni fa c'era una Superiora con forte accento bolognese che si diceva avesse dato una salutare scossa alla vita quotidiana delle consorelle, tutte di una certa et Gi, non rivedremo pi questo mondo, e tra un po' non ce ne saranno pi neanche i testimoni...

    rispondi a Marco Squarcini
    gio 21 marzo 2019 05:50
  • Lucia Bonanni

    Ma se avessero fatto la conversione per nuclei abitativi! Oppure un polo sanitario! No?

    rispondi a Lucia Bonanni
    gio 21 marzo 2019 05:45
  • pietro incagli

    Sar, ma a me la foto con il Giornalista, la Suora e la Signora con soprabito rosso mi trasmette pace e....serenit, e mi parla di un mondo che ho visto, in cui ho vissuto e che non credo rivedr.

    rispondi a pietro incagli
    mer 20 marzo 2019 11:25