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Verso le elezioni, un nuovo appuntamento con il nostro taccuino elettorale per Valdisieve e Valdarno fiorentino

Un resoconto delle dichiarazioni fatte dai gruppi politici della Valdisieve e Valdarno fiorentino negli ultimi giorni

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Elezioni. Elezioni. © Pixabay
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Continua il nostro consuetudinario resoconto delle dichiarazioni rese note dai gruppi politici della Valdisieve e del Valdarno fiorentino ai media in vista della corsa alle urne del 25 settembre prossimo. Riportiamo di seguente alcuni estratti delle nuove dichiarazioni degli ultimi giorni. 

Elezioni 25 settembre - La posizione astensionista del Partito Marxista-Leninista Italiano sezione Valdisieve

"Nessun governo - anche se fosse del M5S del trasformista liberale Giuseppe Conte, oppure dell'Unione popolare del rivoluzionario da operetta Luigi De Magistris, al quale reggono il moccolo il PRC e Potere al popolo, oppure Uniti per la Costituzione del rossobruno Marco Rizzo e dell'anticomunista Antonio Ingroia - può fare cose diverse da quelle che impongono il capitalismo italiano e europeo. [...] Sarebbe comunque un grave errore politico se l'elettorato di sinistra votasse il PD o i partiti suoi alleati per scongiurare il governo della destra. Perché il PD è un nuovo
tipo di partito di destra se si pensa che il suo leader Enrico Letta ha adottato l'Agenda di Draghi espressione della politica di destra del presidenzialista mussoliniano Draghi, come è emerso dalle sue comunicazioni al senato sulla crisi di governo.[...]"

Italia Viva - l'iniziativa elettorale a Pontassieve domenica 18 settembre

Italia Viva Pontassieve ha reso nota l'iniziativa elettorale che si terrà domenica 18 settembre. L'incontro è previsto per le ore 18 in Piazza 14 Martiri.

Presenti all'evento saranno Stefania Saccardi (vice presidente della Regione Toscana e candidata al Senato), Gabriele Toccafondi (deputato e candidato per la Camera) e l'europarlamentare Nicola Danti. 

Fratelli d'Italia Reggello - Indennità Sindaco Piero Giunti

 Durante la seduta del Consiglio Comunale di Reggello - mercoledì 14 settembre - è stata discussa un'interrogazione presentata dal Capogruppo di Fratelli d'Italia Oleg Bartolini, con la quale si chiedeva alla Giunta quali fossero le ragioni per la quali avesse deciso di anticipare l'aumento delle indennità del Sindaco e degli Assessori, previsto a partire dal 2024, già dal 2022. L'aumento delle indennità è stato introdotto con la Legge di Bilancio 2022 la quale ha adeguato l'indennità del Sindaco ad una percentuale, variabile in base alla popolazione del Comune, a quella del Presidente di Regione. L'aumento è previsto in maniera graduale,  con aumenti del 45% nel 2022, del 68% nel 2023 e l'importo ordinario a regime nel 2024. Inoltre era prevista la possibilità di anticipare l'indennità prevista a regime nel 2024 già a partire dal 2022.

"Non sono contrario all'aumento delle indennità dei Sindaci, dichiara il consigliere Bartolini. Obiettivamente le indennità avevano bisogno di una revisione poichè sono troppo basse rispetto alle responsabilità di un Sindaco, il quale, anche per errori altrui, rischia di ricevere un avviso di garanzia. Tuttavia ritengo che sia una vergogna che si sia deciso di anticipare un aumento che comunque sarebbe arrivato, è un atteggiamento avido! [...] Nella risposta all'interrogazione il Sindaco Giunti purtroppo, vergognandosi esso stesso della sua decisione, non ha risposto alla mia semplice domanda attaccandomi in nome dell'antipolitica, che è evidentemente una scusante per non prendersi le proprie responsabilità di fronte ai cittadini."

Fratelli d'Italia Reggello - Risposta al consigliere regionale Benucci (PD) su Sammezzano

Nello scorso appuntamento del taccuino elettorale, avevamo riportato le dichiarazioni del consigliere regionale del Partito Democratico Cristiano Benucci a seguito del sopralluogo effettuato da Fratelli d'Italia al Castello di Sammezzano. Il consigliere accusava FDI di non essersi mai mossi prima in merito alla questione e che lo stessero facendo solo adesso proprio in vista delle vicine elezioni. 

"Siamo sconcertati dal fatto che il Consigliere Regionale Benucci, nonchè ex Sindaco di Reggello, si indigni per la visita di Fratelli d'Italia al Castello di Sammezzano. Nella prospettiva di Governo che ci attende - prosegue Bartolini - sto e stiamo cercando di attenzionare il Castello e di portarlo sui tavoli romani per ottenere risultati migliori di quelli ottenuti dal Partito Democratico e dal Consigliere Benucci negli anni passati. Il Consigliere, piuttosto che perdere tempo in sterili polemiche e a commentare le attività altrui, ci spieghi per quale ragione il tavolo interistituzionale, tra Comune di Reggello, Regione e la proprietà,  al quale la Giunta regionale si era impegnata nel 2016 ancora, dopo ben 6 anni non è stato costituito. Probabilmente non avremo risposta, come non l'abbiamo avuta questa mattina in Consiglio Comunale dove il Sindaco Giunti ha totalmente sviato e parlato di altro. [...]"

 

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