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Verso le elezioni, nuova puntata del nostro taccuino elettorale: chiusura piscina di Pontassieve, cosa dicono i gruppi politici?

Oggi il nostro taccuino elettorale si concentrerà sulle dichiarazioni in merito alla chiusura della Piscina di Pontassieve

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Elezioni. Elezioni. © Pixabay
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Nuovo appuntamento con il nostro taccuino elettorale in vista delle elezioni del 25 settembre prossimo. Questa mattina ci concentreremo sulle dichiarazioni effettuate negli ultimi giorni da vari gruppi politici in merito alla questione della chiusura preventiva temporanea, a causa del caro bollette, della piscina comunale di Pontassieve decisa dal gestore Rari Nantes Florentia e Amministrazione comunale in attesa degli aiuti governativi per le attività sportive. 

Sabato abbiamo anche dato notizia della decisione della società sprotiva della Piscina di Pontassieve (Torre NP) di avviare una raccolta firme per chiedere la riapertura della piscina che ha già riscosso molta visibilità e molte firme da parte dei cittadini della zona (Clicca qui per l'articolo). 

Lega Nord - Cappelletti: "Inaccettabile che il Comune non intervenga economicamente"

"E’ inaccettabile - afferma la consigliera comunale e consigliera della città metropolitana Lega Cappelletti - che l’amministrazione comunale di Pontassieve non intervenga con un contributo economico per evitare che la Piscina di Pontassieve debba chiudere a causa dell’aumento dei costi energetici! Per poter far fronte almeno ai costi relativi al mese di ottobre, in attesa che arrivino misure concrete da parte del Governo ai rincari delle bollette, sarebbero necessari circa 15.00,00 euro. Altre amministrazioni hanno preso impegni ben più gravosi dai loro bilanci per permettere che un impianto sportivo così importante non sia costretto a chiudere, ma il Comune di Pontassieve accampa scuse del tipo se diamo soldi per questo dovremo darli a tutte le altre società sportive, dimenticando le fideiussioni con cui si è esposto per proprio per altre società sportive. [...] davvero il Comune sceglie di privare la cittadinanza di un bene così prezioso come la piscina?!"

Fratelli d'Italia - Giannelli: "Mobilitazione generale per la riapertura. Cittadini ed associazioni chiedono risposta del Sindaco"

"Dal 9 settembre - afferma Giampaolo Giannelli, portavoce Fratelli d'Italia Pontassieve - la piscina comunale di Pontassieve è chiusa. Tutti siamo consapevoli delle difficoltà presenti per le strutture che portano avanti attività sportive. Le piscine in particolare sono pesantemente colpite ed i costi delle bollette sono tali da risultare insostenibili per gli enti locali. Tutto ciò è incontestabile e sotto gli occhi di tutti. Ma lo è anche l'importanza strategica per tutto il territorio della Valdisieve, della piscina di Pontassieve. [...] Se ci guardiamo intorno ci sono Comuni che pur nelle difficoltà non hanno chiuso le piscine comunali. Altri, come Firenze, che hanno approntato un piano straordinario per poter mantenere aperte le piscine comunali. In questi giorni è forte la mobilitazione sul territorio per riaprire la piscina comunale. È partita anche una raccolta di firme. Per ora il Sindaco Marini non ha risposto di fronte a questo appello che viene da gente comune ed associazioni. Certo, il problema è nazionale. Ma crediamo, Sindaco Marini, che si possa fare di più. [...]"

Partito democratico - Emiliano Fossi a Pontassieve: “Aiutare associazioni sportive, sono presidi sociali”

"Il caro bollette è un problema di locali, bar, ristoranti. Ma è anche un problema per tutte quelle associazioni che consentono a bambini e ragazzi di fare sport e che, prima di tutto, sono presidi sociali e di comunità. Dopo due anni di Covid avevamo lentamente ripreso la vita normale, anche dal punto di vista delle relazioni sociali: sarebbe un delitto fermarsi di nuovo, stavolta a causa dei costi alti. La socialità è un bene assoluto. [...]Servono - dice Fossi - sostegni economici per le associazioni sportive e misure che vadano a ridurre la speculazione sul prezzo dell’energia, in modo da evitare che tutto ricada sulle finanze degli enti locali. Ma gli aiuti possono arrivare anche da politiche che non hanno un impatto economico sulle finanze degli enti pubblici come, ad esempio, l'allungamento delle convenzioni di gestione degli impianti [...]”

È un estratto di quanto ha detto Emiliano Fossi, candidato del centrosinistra nel collegio della provincia di Firenze per la Camera, che sabato ha incontrato a Pontassieve le associazioni sportive del territorio. Ha fatto tappa anche a Pelago.

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