OK!Valdisieve

Stradarte. Il programma di Domenica

Abbonati subito
  • 156
Stradarte. Il programma di Domenica Stradarte. Il programma di Domenica © n.c.
Font +:
Stampa Commenta

Come abbiamo pubblicato in un precedente servizio, Borgo San Lorenzo ospiterà la seconda edizione di “Stradarte” un insieme di manifestazioni ed eventi che caratterizzeranno per tre giorni la cittadina mugellana in tutti i suoi aspetti musicali, poetici, letterari, culturali, musicali, ricreativi, folcloristici, teatrali ed altro, allestiti nei più caratteristici e storici meandri borghigiani. Tutti coloro che sono interessati sono vivamente pregati di segnarsi l’evento che più gli aggrada, anche perchè gli appuntamenti sono tanti e molti in concomitanza. Dopo aver pubblicato tutto il programma di venerdi 8 luglio, sabato 9 luglio ecco il programma di domenica 10 luglio 2016. .   (Terza parte). Ore 17 "Storie in barattolo‎": le illustrazioni (Piazza Garibaldi). Laboratorio grafico pittorico per bambini a cura dell'illustratrice Marta Manetti. Ore 18 Concerto dei The hears (Piazza Cavour). Una band di nuova formazione, proveniente da Castelfiorentino con alcune “incursioni”, unita dalla passione per l’Indie Folk. Ne fanno parte Nicola Corsinovi, fisarmonicista e cantante, Elisa De Blasio, cantante e chitarrista, Paolo Santini, percussionista e Vincenzo Santaniello, chitarrista. Ore 18 Concerto dei Born to blues (Piazza Castelvecchio). Un duo acustico country/delta blues nato nel settembre 2006, e formato da Dario Bellaveglia (chitarra acustica e slide/voce), e Roberto Carloni (armonica/voce). Lo spettacolo è una rielaborazione dei classici del blues, del ragtime e del folk afroamericano, che, collocato temporalmente, va dalla metà del 1800 alla metà del novecento (prima della seconda guerra mondiale). La musica sarà contornata da riferimenti storici, aneddoti sulle vite dei musicisti, spiegazioni dei testi e dei contesti in cui le canzoni sono nate. Ore 18 Concerto SkaTà (Piazza del Poggio). SkaTà è un gruppo musicale di percussioni afro-brasiliane nato dall'esperienza del fondatore di Sambanda Riccardo “Ghire” Innocenti che in questo nuovo progetto fa confluire anche altre esperienze e il suono diventa marcatamente "black". Ore 18.30 "Itinerari nel Mugello" (Piazza Garibaldi). Presentazione della guida in italiano e inglese a cura dell'Associazione Stare, edizioni Studio Noferini. Ore 18.30 Spettacolo di poesia e musica dei Tipi Diversi (Piazzetta Romagnoli). Le più belle poesie del 900' raccontate attraverso la complicità nata tra la musica e le parole per uno spettacolo intimo e coinvolgente. Ore 18.30 “Mediterraneo-India A/R” spettacolo a cura di Azhar Danza Orientale condotto da Novella Bianchi (Piazza del Popolo). Turbinio di veli colorati, luccichio di gioielli e monetine, inizia il viaggio: dai paesi più vicini fino all'oriente e ritorno, attraverso mille e una danza. Un modo spettacolare di viaggiare attraverso il mondo con i sensi e la fantasia. Ore 20.30 Concerto Trio Robbo (Piazza del Poggio). Trio Robbo è cover pop, rock, blues, funky. Con Marco Badiali, Saverio Sisti e Roberto Molisse! Un mix di allegria ed energia per un intrattenimento tutte le volte movimentato! Ore 21 Concerto della Dirty Old Band (Piazza del Popolo). La Dirty Old Band è gruppo di musica folk irlandese e scozzese nato nella valle del Mugello nel 2007 e che da allora suona nelle strade, nei pub e nelle piazze. Con strumenti acustici come chitarra, violini e bodhran (tradizionali strumenti del folk irlandese), miscelati a sonorità particolari come lo djambé africano e le congas del Sud America, la Dirty Old Band affonda le proprie note nella tradizione secolare della musica popolare irlandese e scozzese e al tempo stesso cerca di innovare questo ricchissimo patrimonio musicale che più di ogni altri ha saputo resistere al dilagare della musica moderna. Nel 2015 il gruppo presenta il proprio album “Birth”, primo lavoro registrato in studio che raccoglie alcuni dei brani più rappresentativi del repertorio musicale che la Dirty Old Band ha suonato negli ultimi anni: si alternano un turbinio di suoni e ritmi, che inevitabilmente fa divampare in chi li ascolta il sacro fuoco della danza. La band è composta da Thomas Barnes (voce e violino), Simone Barbagallo (voce, bodhran e percussioni), Francesco Giura (chitarra, bouzouki e cori) e Saverio Vaiani (violino e cori). Ore 21 Spettacolo itinerante degli SkaTà. SkaTà è un gruppo musicale di percussioni afro-brasiliane nato dall'esperienza del fondatore di Sambanda Riccardo “Ghire” Innocenti che in questo nuovo progetto fa confluire anche altre esperienze e il suono diventa marcatamente "black". Ore 21.15 "Dame, cavalieri e bottegai" (vicolo della Poesia/Castelvecchio). Quattro chiacchiere sul Boccaccio a cura di Daniela Cappelli con Marilisa Cantini al piano e Giacomo Dominici voce recitante. Ore 21.30 Musiche per Flauto e Chitarra a cura di Agorà (Palazzo Comunale). Francesca Nardi, Flauto, e Ombretta Banchi, Chitarra, sono allieve della Scuola di Musica “Agorà” di Borgo San Lorenzo. Fin da giovanissime hanno frequentato i corsi di chitarra tenuti da Alessandro Francolini e da Helga Bohnstedt. Ultimamente Francesca ha intrapreso con ottimi risultati anche lo studio del Flauto traverso sotto la guida di Francesca Morozzi. Suonano assieme da 3 anni e in questa occasione eseguiranno musiche di Franz Schubert, Françis-Paul Demillac, John Dowland, Jean Baptiste Loeillet de Gand, Francisco Tárrega e Marco Gammanossi. Ore 21.30 “il Piccolo Principe” a cura di Live art (Piazza Castelvecchio). La lettura scenica del “Piccolo Principe” di Saint Exupery, proposta da Live vedrà sul palco Marco Paoli, Massimiliano Boretti, Matteo Lucii, Gabriella Vallini, Tommaso Nazzi, Matteo Berretti, Maria Cristina Rabatti. Lo spettacolo, in forma di lettura scenica e concerto, parte dal testo del grande scrittore aviatore francese russo, e narra il viaggio di iniziazione e di scoperta del Piccolo Principe che lasciando il suo mondo e i suoi affetti, viaggia per l’universo alla ricerca delle risposte che tutti noi ci poniamo nel corso della nostra vita. Nel viaggio, il Piccolo principe, incontrerà di volta in volta i vari personaggi che rappresentano gli stereotipi delle varie umanità. Un re, uno scienziato, un ubriacone, un usuraio e poi il lampione, il serpente ed infine la volpe, con ognuno di questi personaggi stereotipo, il Piccolo Principe scambia emozioni e da un senso al proprio viaggio. Ad ognuno lascia la sua impronta e una nota del suo straordinario canto di libertà. Una lettura scenica poetica impreziosita da una colonna sonora basata sulle canzoni di Vasco Rossi. Ore 22 Concerto dei Guadalupe Mediavilla (Piazza del Poggio). Chiusura in bellezza per il palco di Piazza del Poggio con la presenza internazionale del festival. Sarà il ritmo e l’energia degli argentini e messicani dei “Gaudalupe Mediavilla” ad avvolgere Borgo nel clima delle Americhe. Un viaggio tra malinconia ed allegria che vi contagerà e vi avvolgerà. Occasione per ascoltare il loro ultimo album “Vertigo” (latinoamerican gipsy). Ore 22.30 Chiude il vicolo della poesia (vicolo della Poesia/Castelvecchio). Leonardo Parisio con il suo cantautorato che si è fatto apprezzare in vari angoli della festa per la degna conclusione di un angolo di paese che torna a fiorire sulle liriche e sulle note. (continua) Vicolo di Castelvecchio già Vicolo della Morte così denominato per l’adiacente antico cimitero Piazza Garibaldi con il palazzo del podestà e il Palazzo Romanelli ripreso dalla sommità del campanile di Sant’Omobono ( Foto A. Buccoliero)   L’Oratorio di Sant’Omobono in via San Francesco. (Foto A. Giovannini)

 

Lascia un commento
stai rispondendo a