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Consiglio della Regione. Intossicazione da salmonella nelle scuole, 224 casi nel fiorentino. Interrogazione in aula

L'indagine condotta dal Dipartimento di Prevenzione e Igiene dell'Asl Centro ha confermato che il cibo contaminato proveniva dalla...

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Mensa a scuola Mensa a scuola © n.c.
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Un grave caso di intossicazione di massa da salmonellosi ha colpito le scuole di Firenze e provincia, con 224 persone coinvolte, la maggior parte delle quali bambini. La causa è stata individuata nel consumo di farro con pesto e pomodorini servito nelle mense scolastiche. Secondo quanto dichiarato dall'assessore regionale alla Salute, Simone Bezzini, durante una risposta a un'interrogazione del consigliere Marco Landi (Lega), i pomodorini non sarebbero stati lavati correttamente o affatto, portando alla contaminazione alimentare.

L'indagine condotta dal Dipartimento di Prevenzione e Igiene dell'Asl Centro ha confermato che il cibo contaminato proveniva dalla cucina della società Qualità&Servizi a Calenzano, che rifornisce diverse mense nel Fiorentino. Tra i casi notificati, 61 riguardano bambini degli asili nido, 51 delle scuole materne, 106 delle elementari e 4 delle medie, oltre a 21 operatori della stessa società. I numeri riflettono la portata dell'emergenza sanitaria, con 97 famiglie che si sono rivolte ai pronto soccorsi locali, tra cui 93 al Meyer, il principale ospedale pediatrico della zona, e 26 ricoverati.

L'intossicazione ha colpito diverse aree, con 100 casi a Sesto Fiorentino, 92 a Campi Bisenzio, 8 a Firenze, oltre ad altri in comuni come Signa, Barberino di Mugello, Scandicci e zone limitrofe.

Marco Landi ha sottolineato che l'interrogazione non è un'accusa ma una richiesta di trasparenza, al fine di fornire rassicurazioni alle famiglie coinvolte.

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