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Il PD borghigiano replica... ma a chi?

Il rifiuto persistente di una parte del partito di condividere la responsabilità politica......

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Taglio del logo del Partito Democratico di Borgo san Lorenzo Taglio del logo del Partito Democratico di Borgo san Lorenzo © n. c.
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Riceviamo e pubblichiamo una nota del Partito Democratico di Borgo San Lorenzo che fa capire, ma non cita chiaramente nella nota, di rispondere al neonato schieramento "Progressisti e Democratici per Borgo" aggregazione politica presentata presso lo Spazio 3 a Borgo San Lorenzo, qualche giorno fa. Gli strali tra le due anime politiche, continuano a volare senza esclusione di colpi. Una sinistra e un centro sinistra che se le danno di santa ragione, in attesa dell'ingresso nella tenzone della destra o di almeno altre liste e se il buongiorno si vede dal mattino, sarà per Borgo San Lorenzo, una campagna elettorale, molto vivace

 

"Il Partito Democratico di Borgo San Lorenzo desidera comunicare che il suo percorso politico è stato caratterizzato da linearità, apertura e totale rispetto delle procedure previste dal proprio statuto e regolamenti. Le valutazioni di opportunità politica condotte dal gruppo dirigente hanno portato alla scelta della candidatura di Cristina Becchi, individuata come figura autorevole, trasparente e credibile, in grado di aggregare una vasta coalizione di centrosinistra senza cedere a chiusure identitarie autoconsolatorie.
L'assemblea del partito, rappresentante legittima dei suoi iscritti, ha preso una decisione a maggioranza qualificata basata su queste premesse, accogliendo anche l'invito dei livelli superiori del partito a trovare soluzioni chiare e credibili, capaci di dare soluzioni alle questioni amministrative aperte e che meritano, pur nella responsabile valutazione delle criticità, di essere gestite con consapevole competenza.

Purtroppo, il rifiuto persistente di una parte del partito di condividere la responsabilità politica nella gestione e nell'elaborazione delle scelte del PD di Borgo, insieme alla persistente denigrazione personale e politica di molti di noi, è un fatto che non possiamo ignorare. Nonostante i nostri sforzi per adottare un atteggiamento dialogante, non siamo stati in grado di trovare una soluzione condivisa.

Tuttavia, l'ampio sostegno e la convergenza intorno alla nostra proposta ci confortano nella convinzione della correttezza delle nostre scelte. Ciò ci sprona a sviluppare una proposta politica nuova, riformista e inclusiva, aperta a tutte le forze politiche e sociali che condividono i valori di competenza e affidabilità che il PD rappresenta oggi.

Il Partito Democratico di Borgo San Lorenzo ribadisce che la casa del riformismo e del centrosinistra è qui, e non nelle avventure estemporanee di coloro che guardano al passato con nostalgia."

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