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Incendia l'appartamento e fugge, in ospedale una vicina: un arresto in Valdisieve

La nostra redazione ha per prima dato notizia dell'incendio questo weekend e del presunto dolo

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Carabinieri Carabinieri © N. C.
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E' stato arrestato l'autore dell'incendio avvenuto questo weekend a Pontassieve in Via Matteotti. La nostra redazione aveva per prima sabato 18 gennaio dato la notizia dell'episodio, svelando il fatto che non fosse esclusa la possibilità di dolo (Clicca qui per il nostro precedente articolo).

L'incendio, scaturito all'interno di una abitazione al primo piano di un piccolo condominio (tre livelli), ha causato il trasporto precauzionale in ospedale di un'anziana residente del condominio a causa dell'inalazione dei fumi scaturiti. 

I Carabinieri, come già avevamo dato notizia, hanno da subito avviato indagini in quanto molti dettagli facevano pensare che non si trattasse di un incendio avvenuto fortuitamente. Queste hanno portato all'arresto nella tarda serata di sabato, reso noto solo nella giornata di oggi, di un 49enne del posto, persona nota a Pontassieve, per incendio aggravato.

Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, l'uomo, invalido e già da tempo in cura per problemi psichiatrici, aveva incendiato alcuni indumenti e della carta all'interno della propria abitazione al primo piano del condominio. L'immediato allarme dato dagli altri residenti del palazzo ha consentito ai Vigili del  Fuoco del locale Distaccamento di domare rapidamente le fiamme, limitate al solo appartamento da cui erano divampate, che è stato dichiarato inagibile . L'uomo, che si era allontanato dopo aver appiccato l'incendio, è stato individuato dagli operanti mentre era seduto tranquillamente su una panchina;  su disposizione della Procura della Repubblica di Firenze. Il 49enne è stato posto agli arresti domiciliari presso una struttura assistenziale del capoluogo.

 

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