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Giro in a1 Panoramica. Cronaca video e foto

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Giro in a1 Panoramica. Cronaca video e foto Giro in a1 Panoramica. Cronaca video e foto © n.c.
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Un giro in A1 Panoramica - nel giorno di riposo del Giro d'Italia che staziona a Firenze, Autostrade per l'Italia in collaborazione con l'entourage del Giro, ha organizzato una pedalata non competitiva sul tratto autostradale compreso tra Barberino di Mugello (FI) e Pian del Voglio (BO). Potevo mancare ad un simile evento?? Assolutamente no!! Ignaro del regolamento imposto dall'organizzazione, partii da Sagginale in bici insieme ad un eroico gruppetto mugellano, alla volta dell'Outlet di Barberino, luogo di ritrovo e registrazione alla manifestazione. Ignoravamo infatti che per arrivare all'area di servizio Aglio, fosse indispensabile (ma inutile...) un'auto. L'organizzazione ghiacciò subito i nostri bollenti spiriti, intimandoci di fare dietro front e tornare a casa. Giammai!! Autostrada doveva essere?? Autostrada sarà, esordii!! I miei compagni di viaggio rimasero perplessi di fronte a questa affermazione, fin quando non bloccai un pick up chiedendo un passaggio per le nostre bici. Noi ci saremmo divisi in altre auto al seguito della colonna che sarebbe stata scortata in autostrada nei due km che separano Barberino dall'area di Aglio. Presso il grande parcheggio degli autotreni era stata allestita una mega festa, con musica, DJ, buffet, ragazze immagine e giornalisti e camera man che giravano intervistando politici, campioni del ciclismo e bella gente. Fui intervistato anche io pur non essendo un politico... Oltre cinquecento ciclisti affollavano il piazzale facendo foto, ridendo e scherzando fra chi pedala quotidiansmente insieme o fra chi si ritrova insieme dopo anni. Ma quando fummo richiamati alla partenza, il "grumo fluido" dei ciclisti disordinati assunse immediatamente un'ordinata disposizione. In cinquecento partimmo percorrendo quella striscia di asfalto che avevo percorso centinaia di volte col sole, con la pioggia, con la neve, in auto o in moto, ma senza mai rendermi conto di quanto fosse bello il nostro Mugello anche da quassù. Già, viaggiando in bicicletta ho la possibilità di vedere cose che in auto non riesco ad apprezzare, vuoi per la velocità, o per la vena emotiva che si genera in me pedalando. Ed in cinquecento fummo salutati dagli abitanti di Roncobilaccio e di Pian del Voglio che vennero a vederci passare dai cavalcavia o dai bordi della vecchia autostrada, rendendo al nostro giro, il fascina da Giro... Avendo guadagnato la testa del gruppo, assaporai l'adrenalina di una folle discesa nel tratto di rientro verso Aglio, con il direttore di corsa, in piedi fuori dal tettuccio dell'auto, che invao tentò di esortarci a rallentare... seee, impossibile!!! Beh, anch'io quel giorno feci la mia Tappa del Giro d'Italia, un frammento di misticismo adrenalinico, condito dal fascino dello sport più bello che ci sia e dal fantastico Mugello. Buon Giro a tutti!! Ecco qui le dichiarazioni di Riccardo Nencini, nipote del famoso campione Gastone Nencini:

"C'è bisogno di ricordare che accanto alla 'Direttissima' c'è anche una straordinaria 'Panoramica' e fatta in bicicletta non solo è suggestiva, ma anche emozionante, perché ti riporta fra le valli, tra il Mugello e l'Appennino tosco-romagnolo, è bellissima. Sta nel cognome, sta nelle persone che in questi anni hanno continuato a stare sulla strada e sta in una tradizione che più nel tempo si allontana dal passato, più si avvicina ai buoni valori del paesaggio, dell'ambiente e del verde.

 

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