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Festa della “Virgo Fidelis” patrona dei carabinieri. Giovedì a Borgo...

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Festa della “Virgo Fidelis” patrona dei carabinieri. Giovedì a Borgo... Festa della “Virgo Fidelis” patrona dei carabinieri. Giovedì a Borgo... © n.c.
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Il Capitano Lanfranco Disibio, comandante la Compagnia dei Carabinieri di Borgo San Lorenzo, porta a conoscenza la popolazione che giovedi 21 novembre 2013, presso la Pieve di San Lorenzo, avrà luogo la celebrazione della “Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma dei Carabinieiri, nonché la commemorazione della “Giornata dell’orfano”.

La ricorrenza riveste particolare significato per l’Arma tutta, la quale in questa circostanza rende omaggio a tutti i suoi caduti e la solennità dell’evento permette ogni anno di essere  vicini  a coloro, che dimostrano affetto e stima. Questo il programma; ore  17,45 ritrovo presso la Pieve di Borgo San Lorenzo; ore 18 Santa Messa officiata dal pievano don Maurizio Tagliaferri; ore 18,45 commemorazione  del “ 72° anniversario della battaglia di Culqualber” e dei caduti di “Nassiriya”; ore 19 vin d’honneur presso la sala ritrovo della Compagnia.

Dato che siamo in tema dei caduti di Nassiriya, ricordiamo con tanto affetto ed orgoglio, quando sabato 4 marzo 2006, tre anni dopo la tragedia di Nassiriya, si svolse a Borgo San Lorenzo nella sala delle conferenze di Villa Pecori Giraldi, una  significativa cerimonia organizzata dall’Associazione “Va Pensiero Firenze”, alla presenza di alcuni famigliari dei carabinieri uccisi in Iraq in quel vile attentato.

Moltissime persone, autorità civili, amministrative, militari, religiose, semplici  cittadini, si strinsero vicino ad alcuni congiunti  dei caduti e fra questi  la signora Tiziana Montalto Ragazzi moglie del Maresciallo Alfio Ragazzi con il figlio Salvatore (gli fu donata una maglia della Fiorentina portante il n. 9 di Toni, poiché Salvatore è tifoso dei viola), e la signora Paola Cohen Gialli moglie del Maresciallo Enzo Fregosi. Furono momenti di grande sentimenti patriottici, di senso del dovere per l’Italia impegnata in fronti ostili e di guerra pur di portare la pace, i ricordi dei loro cari, la notizia della loro morte insieme ad altri sedici commilitoni.

Nel ricordo di tutto questo, nei giorni scorsi  abbiamo avuto la sventura di ascoltare le parole di una senatrice della Repubblica (conosco il nome, ma non ho la forza di scriverlo), che esaltava  l’autista arabo del camion che portava  una tonnellata di tritolo contro la nostra postazione a Nassiriya.

Dire vergogna è poco, molto poco. Di queste cialtronerie non ne abbiamo bisogno. Assolutamente. Onore e gloria ai carabinieri.

 

Il Capitano Lanfranco Disibio, che fra breve lascerà il comando della Compagnia di Borgo San Lorenzo per un alto e prestigioso incarico a Firenze. Comanderà il  Nucleo carabinieri Tutela del Patrimonio Culturale.   

 

Nella foto inalto è raffigurata la commemorazione (marzo 2006) dei caduti di Nassiriya a Villa Pecori Giraldi di Borgo San Lorenzo. Le signore Ragazzi e Fregosi ricevono un mazzo di fiori con i colori della bandiera nazionale. 

 

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Commenti 1
  • carlo

    concordo pienamente con quanto scritto dal sig.Giovannini.

    rispondi a carlo
    mar 19 novembre 2013 06:01