Votazioni © Comune di Impruneta
In vista delle elezioni regionali del 12 e 13 ottobre 2025, la Regione Toscana ha previsto una serie di agevolazioni economiche e rimborsi destinati ai cittadini toscani residenti all’estero o fuori regione che decideranno di rientrare per esercitare il proprio diritto di voto. I potenziali elettori toscani residenti all’estero sono circa 203 mila, distribuiti nei cinque continenti, pari a poco più del 6% della popolazione regionale. La provincia con il numero maggiore di elettori all’estero è Lucca, che rappresenta circa un quarto del totale.
Poiché per le elezioni regionali non è ammesso il voto per corrispondenza, gli elettori iscritti all’AIRE dovranno recarsi fisicamente in Toscana. Per agevolare il rientro, la Regione garantisce rimborsi economici a chi voterà e dimostrerà di averlo fatto: 103 euro per chi proviene da un Paese europeo e 206 euro per chi arriva da altri continenti. Il rimborso, gestito dai singoli Comuni, è riservato a chi tornerà in Italia entro dieci giorni dalle elezioni e ripartirà entro i dieci successivi.
Sono inoltre previste agevolazioni autostradali, con esenzione dal pedaggio per chi viaggerà in auto dal quinto giorno prima del voto fino ai cinque successivi. Gli sconti riguardano anche chi risiede altrove in Italia: chi rientra in Toscana per votare potrà usufruire di riduzioni tra il 60% e il 70% sui biglietti ferroviari e di sconti sui voli nazionali, come quelli offerti da ITA Airways (40 euro di riduzione a tratta per voli da e per Firenze tra il 5 e il 20 ottobre). Analoghe agevolazioni sono previste anche per i collegamenti marittimi.
Secondo i dati Istat, al 31 dicembre 2024 gli italiani residenti all’estero erano oltre 6,3 milioni, con un incremento del 4% rispetto all’anno precedente. I toscani all’estero, aggiornati ad aprile 2025, risultano 226.732, con una crescita significativa rispetto ai 214 mila del 2023. Le principali comunità toscane si trovano in Brasile, Argentina, Regno Unito, Svizzera, Francia, Germania e Stati Uniti, mentre la Spagna rappresenta una delle mete più recenti della nuova emigrazione.
Con queste misure, la Regione Toscana e gli enti locali intendono favorire la partecipazione democratica anche di chi vive lontano, riconoscendo il valore del legame con il territorio d’origine e garantendo il diritto di voto come strumento di inclusione e appartenenza alla comunità regionale.
