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Piccole donne crescono? Pubblico in estasi per lo spettacolo del trio  Morozzi, Meacci e Riondino

Sabato 25 novembre : cronaca di una strepitosa anteprima

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Già mezzora prima dell’inizio dello spettacolo, il Corsini era pieno, tutti accorsi per l’anteprima del Nuovo spettacolo di Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Riondino. Tre artiste, tre amiche che a cavallo tra i due lockdown  protestarono davanti al Teatro Puccini di Firenze leggendo brani tratti da “Le ragazze di San Frediano” di Pratolini. All’inizio sembrava una performance destinata solo a sensibilizzare sulla situazione degli attori con i teatri chiusi, quindi ad esaurirsi con la riapertura delle sale. Invece, quel canovaccio quasi improvvisato è diventato uno degli spettacoli di maggior successo delle ultime due stagioni rafforzando un “trio” che ormai trasforma in successo tutto ciò che tocca.

Ed è con questo spirito, che supportate da Catalyst e da Lo stanzone delle apparizioni, le tre grandi artiste si sono inventate “Piccole donne crescono?”il nuovo divertentissimo spettacolo andato in scena in Anteprima al Corsini di Barberino in occasione della giornata mondiale contro la violenza alle donne.

La formula è la stessa de “Le ragazze di San Frediano” la Meacci e la Morozzi leggono e commentano il testo intervallate dalle canzoni originali della Riondino che rendono tutta la situazione, se mai fosse possibile, ancora più simpatica.

Sono buffe sotto le cuffiette mentre in due interpretano tutti i personaggi creati da Louisa May Alcott nel 1868 . la storia delle sorelle March si presta allo spettacolo irriverente mentre tentano a modo loro di infrangere le secolari leggi che stabilivano quale fosse la condotta appropriata ad una donna. 

Il pubblico ride ed applaude senza riserve anche per quei piccoli errori che finiscono per essere ulteriori battute.

Lo spettacolo è bello, divertentissimo, mai superficiale perché, nonostante molte delle battute sembrino improvvisate, c’è sempre quel maledetto filo che lega personaggi scritti veramente molto tempo fa agli atteggiamenti inossidabili che ancora oggi accompagnano la vita delle donne.

I “Pipponi” della Meacci madre, la novella horror della Morozzi  prima di dormire, la presentazione musicale della Riondino delle quattro ragazze e tutto l’altro turbine di battute, hanno travolto il pubblico che aveva stipato il teatro di Barberino per quello che si annunciava come un evento imperdibile, rimanendo totalmente soddisfatto per aver partecipato all’anteprimissima (per restare in tono con lo show dove tutto è issimo) di questo spettacolo che debutterà ufficialmente sotto le feste al Teatro Puccini di Firenze, e del quale sicuramente, nelle prossime stagioni sentiremo parlare moltissimo.

Grandi, grandi e grandi (un grande ad ognuna!)

 

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