Di recente hai accarezzato un animale? Potresti avere un'infezione-okmugello.it © N. c.
Accarezzare un animale è un gesto spontaneo che può avvenire in qualunque momento. È un modo di dimostrare affetto e, soprattutto se si tratta di animali domestici, è un'azione che si verifica molto spesso. Nonostante si tratti di una pratica diffusa, è importante fare attenzione, in particolare se si prova ad accarezzare animali selvatici. Questi ultimi, infatti, potrebbero risultare aggressivi, e trasmettere infezioni pericolose per l'uomo e per altri animali.
Oggigiorno essere prudenti è importante, soprattutto per salvaguardare la propria salute. Si sa che certe malattie si possono trasmettere facilmente da uomo a uomo, da animale a uomo e viceversa, per cui è bene prestare la giusta attenzione per evitare eventuali contagi.
C'è, in particolare, una malattia che per l'uomo può essere anche mortale, e conoscere i rischi e come si trasmette, aiuta a proteggersi il più possibile, da eventuali spiacevoli eventi.
Questa malattia si può trasmettere accarezzando un animale: di cosa si tratta e perché è pericolosa
In passato, erano parecchi gli umani che perdevano la vita a causa di una malattia mortale, trasmessa accarezzando animali infetti e non solo.

Stiamo parlando della rabbia, una patologia che colpisce animali e che può essere trasmessa all'uomo, tramite una serie di azioni. Si tratta di una malattia che negli Stati Uniti ha avuto un significativo calo di decessi, che ormai sono mediamente di 1/2 l'anno, quindi davvero molto bassi. Questa notevole riduzione di casi è dovuta alle vaccinazioni per animali domestici e anche al trattamento post esposizione che ha prodotto ottimi risultati.
La rabbia è una malattia virale che attacca il sistema nervoso centrale e che colpisce mammiferi. Si può contrarre tramite saliva, nei giorni che precedono il decesso dell'animale. Non si trasmette né via aria, urina, sangue, né attraverso le feci. Ma come fare a capire che un animale è infetto? Ebbene, comincia ad avere comportamenti molto strani, inconsueti.
Può essere molto furioso, agitarsi, mordere, e la salivazione è molto abbondante. Oppure, l'animale può dare segni di eccessiva docilità, e non temere minimamente l'uomo. Può barcollare, essere disorientato ecc. La trasmissione può occorrere tramite morsi o contatto tra saliva e ferite aperte o mucose.
Di solito, gli animali che contraggono la rabbia sono per lo più procioni, puzzole, pipistrelli, volpi, coyote, roditori, conigli, lepri, opossum. Di solito il pericolo per l'uomo viene per la maggior parte da morso di pipistrelli di cui non ci si accorge. Le precauzioni che gli esperti raccomandano, in genere, sono quelle di non avvicinarsi né accarezzare animali selvatici.
È fondamentale vaccinare i propri animali domestici, e segnalare alle autorità se vi sono animali che stanno male. Nel caso si dovesse essere morsi da un animale, lavare bene la ferita con acqua e sapone antisettico, contattare un medico, prendere l'animale per sottoporlo a test. Tutte precauzioni che possono aiutare a salvarsi da questa malattia, che può anche essere mortale, se non curata in maniera tempestiva.


