Louis Carrogis Carmontelle: “Le docteur Gatty”. Acquerello su carta, 1764, Museo Condè, Chantilly (France).
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Si è tenuta nei giorni scorsi, una riunione nel palazzo comunale di Borgo San Lorenzo, del comitato che si è appositamente costituito, per celebrare e commemorare, un grande mugellano, il dott. Angelo Gatti (Ronta di Mugello 1724 – Napoli 1798), uno dei più grandi medici dell’epoca, rontese di nascita, archiatra della Real Famiglia Borbone, reali delle due Sicilie, medico, accademico nel campo della tecnica dell’inoculazione del vaiuolo, uno studioso che per i suoi meriti entrò a far parte della Parigi del XVIII° secolo. Ricevuti dal Vice Sindaco Cristina Becchi e dai funzionari della Biblioteca Comunale, i componenti del comitato, hanno gettato le basi per quelle che saranno le commemorazioni per degnamente ricordare un figlio illustre di questa terra, che unitamente ai contemporanei e conterranei come il filosofo Filippo Pananti, e il miniaturista Giovan Batista Stefaneschi, hanno portato in alto - fra ‘ 700 ed ‘800 - il nome del Mugello in tutto Europa.
Oltre agli incontri con le scuole primarie, un grande convegno in aprile 2024 a Borgo San Lorenzo, saranno dati alle stampe due libri; uno più semplice per le scuole e l’altro la completa biografia del dott. Angelo Gatti a cura della Nicompo Editori. Fanno parte del comitato il Prof. Giovanni Cipriani, storico dell’Arte, la Prof.ssa Donatella Lippi (storica dell’arte della medicina), il Prof. Diego Carnevale dell’Università Federico II° di Napoli (la città dove venne sepolto, nel 1798, il dott. Gatti), la Dott.ssa Veronica Massai, biografa di Angelo Gatti e autrice del libro, il dott. Pier Tommaso Messeri, storico locale nonchè componente dell’antica famiglia Magnani di Ronta, il vice sindaco Dott.ssa Cristina Becchi e lo scrivente di queste note. Molte sono le cose da ricordare quindi ci ritorneremo sopra, poichè troppo importante è questa parentesi storica mugellana, anche se possiamo anticipare che il convegno sarà all’interno dell’Oratorio di Sant’Omobono a Borgo San Lorenzo.
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