Carza storia del fiume che non c'è più © n.c.
Venerdì 3 Ottobre a Scarperia, presso il Centro "Le Belle Idee", lo spazio gestito dall'Associazione Culturale Arzach che organizza periodicamente incontri pubblici su temi ambientali e sociali che interessano il Mugello, si parlerà dei gravi problemi che investono il torrente e di come si possano trovare soluzioni per restituire la vita al corso d'acqua. Il torrente Carza per molte generazioni è stato "il mare d'estate" e risorsa fondamentale per tutte le attività presenti sul territorio di San Piero a Sieve. I lavori dell'Alta Velocità ferroviaria, insieme ad una mole impressionante di problemi e dissesti in tutto il Mugello, ne hanno decretato una ferita che pare mortale. Il letto in cui il torrente ha corso per secoli è spesso una petraia impressionante, ma c'è chi si ostina a pensare che si possa, ma soprattutto si debba, recuperare questa offesa alla storia, all'ambiente, alla collettività. Il Comitato Carza Viva è nato con questi presupposti e questo impegno e nel tempo si è distinto con una serie di iniziative che hanno avuto il merito di tenere vivo il problema, contro il pericolo dell'indifferenza. La serata avrà inizio alle 20:00.
