Un bonus da restituire - www.okmugello.it © N. c.
Di bonus ce ne sono davvero tanti, alcuni non sappiamo neanche della loro esistenza, come ad esempio quello di cui andiamo a parlarvi adesso, che è specifico della stagione che stiamo vivendo.
Si chiama, infatti, “Bonus bollette” e si caratterizza per essere un aiuto a tutti coloro che, visti i prezzi alle stelle del gas, non riescono a pagarlo o, comunque, in parte, rinunciano ai riscaldamenti in casa e alla cucina.
Un vero e proprio bonus in aiuto alle bollette che il Governo ha deciso di mettere in campo a partire. Vediamo di cosa si tratta.
Bonus beffa in arrivo
Con l’autunno che si appresta ad arrivare, l’accensione dei riscaldamenti potrebbe già diventare una routine quotidiana in alcune regioni. Ora, però, la situazione sembra comunque non essere migliorata sempre se pensiamo ai costi di gas e luce. Ciò che però è necessario sapere è che bisogna fare i conti con l’aumento del prezzo del gas, non dovuto di certo a noi o alle nostre famiglie, ma a situazione esterne e che riguardano anche rapporti politici e le varie guerre in corso anche in Europa o alle sue porte.
Questo obbliga le famiglie più disagiate o in difficoltà a fare delle scelte anche drastiche, come quella ad esempio, di rinunciare, ad esempio, proprio ai riscaldamenti in casa. Possibile tutto questo? Per far fronte a ciò, il Governo ha deciso di stanziare un bonus specifico che aiuti le famiglie a pagare le bollette: si chiama infatti “Bonus bollette”.
Un bonus che ha dato una mano ed aiuto alle famiglie più in difficoltà ma che ora rischia di diventare una beffa. Le famiglie, infatti, potrebbero essere costrette a restituire l’agevolazione che hanno ricevuto, specialmente nell’anno 2022/2023. Possibile? Cerchiamo di capire insieme.
migliaia di famiglie beneficiano dei bonus sociali per luce, acqua e gas, che riducono sensibilmente le bollette delle utenze domestiche. A fornirli è l’Arera, soprattutto a chi ha un Isee con requisiti e valori validi. A questi si affiancano bonus locali promossi da diverse Regioni. Ed è proprio su uno di essi che si sta materializzando un vero e proprio incubo: il bonus percepito in bolletta deve essere restituito.
Ecco chi dovrà restituirlo
In particolare coloro che abitano in Basilicata, nello specifico il bonus gas da lei messo in campo. Cosa è successo? Per l’anno 2022-2023 il contributo spettava solo alle famiglie che raggiungevano un risparmio energetico del 15% rispetto all’anno precedente.

Da qui, il calcolo iniziale si basava su dati storici medi di consumo, ma i consumi effettivi verificati in seguito hanno mostrato differenze significative.
Questo ha portato molti cittadini a vedersi accreditato un bonus più alto di quello spettante. Da qui, la richiesta di restituzione delle somme eccedenti. La regione in questione, quanto le aziende fornitrici hanno specificato che il bonus può essere restituito anche con rateizzazioni. Un’ulteriore precisazione è stata fatta: chi non restituirà ciò che ha ricevuto, non avrà più diritto alle successive contribuzioni.


