OK!Valdisieve

Continui disagi per assenza di segnale a San Godenzo, l'appello del Sindaco tramite Ok!Valdisieve

Abbonati subito
  • 1
  • 441
Segnale telefono Segnale telefono © n.c
Font +:
Stampa Commenta

Un nuovo caso di mancanza di segnale telefonico si è verificato, in questi ultimi giorni, nel Comune di San Godenzo. E’ già la quinta volta che il segnale di diverse compagnie telefoniche scompare per un giorno intero o più, impedendo la comunicazione a intere famiglie. “Negli ultimi quattro giorni – precisa a Ok!Valdisieve il sindaco, Emanuele Piani – siamo stati scoperti dal segnale WINDTRE per tre giorni consecutivi; per un giorno intero del segnale Tim. Tante, troppo le segnalazioni arrivate al Comune da parte dei cittadini, che ci portano a chiedere un intervento immediato e a rendere pubblico questo forte disagio”.

Il Primo Cittadino si è trovato, infatti, nella giornata di oggi (16 maggio 2020) a dover entrare in contatto nuovamente con la Prefettura di Firenze, per sollecitare una soluzione a questo problema, in un momento delicato come questo. “ Si tratta di un problema di salute pubblica – dice Emanuele Piani – ora più che mai tutto viene coordinato tramite il telefono. Un dottore non va a casa a fare visite, risponde alle chiamate dei propri pazienti; la Protezione Civile attende segnalazione. Per non parlare di tutta la macchina del volontariato e dell’associazionismo: La Croce Rossa di San Godenzo, La Misericordia di Castagno d’Andrea e i volontari che raccolgono le richieste per portare farmaci e alimenti a casa alle famiglie più in difficoltà, sono collegate tramite il telefono. Non è un momento normale, stiamo vivendo un periodo di forte emergenza sanitaria per cui mi sento in dovere come Primo Cittadino di entrare in causa. E’ il momento peggiore per avere disservizi di questo tipo.

Il problema è presente da diversi mesi nel Comune; tanto che Piani aveva già sollevato la questione al Prefetto di Firenze, Laura Lega, che a sua volta, aveva convocato immediatamente un videoconferenza con i responsabili provinciali delle varie compagnie, invitando gli stessi ad evitare qualsiasi lavoro sulla manutenzione che potesse provocare l’assenza di segnale e, di conseguenza, il disservizio sul territorio. “Dall’inizio di marzo è ormai il quinto caso in cui il segnale va via per più di un giorno interno, mettendo nel panico cittadini ed amministratori; spiega Emanuele Piani - “Il vero problema è che non siamo avvisati di possibili lavori sulla manutenzione e non riusciamo a capire quando viene tolto e soprattutto quando ritornerà il segnale. Abbiamo subito fatto intervenire il Prefetto di Firenze, ritenendo la situazione grave dal punto di vista della salute pubblica. L’intervento del Prefetto fu immediato, all’inizio del mese di marzo; indicendo una video conferenza con i responsabili provinciali delle varie compagnie coinvolte, ma a distanza di mesi il problema sussiste”, continua il Primo Cittadino.

Anche la nostra redazione Ok!Valdisieve, ha ricevuto una mail da un cittadino di San Godenzo che ci ha chiesto un intervento in loro sostegno per rendere pubblica la situazione: “Ormai da mesi nel nostro Comune il segnale WINDTRE ( come più volte segnalato all'azienda in questione ) è praticamente inaffidabile, funzione a piccoli periodi e male. Abbiamo, anche tramite la nostra Amministrazione Comunale, avvertito varie volte l'Azienda ricevendo però risposte molto vaghe. Chiediamo cortesemente il vostro aiuto affinché, facendo qualche articolo e pubblicando questo disservizio, il tutto torni alla normalità anche alla luce del periodo molto particolare che stiamo vivendo tutti”, si legge nella mail.

“Negli ultimi quattro giorni sono stati registrati tre giorni di totale assenza del segnale WindTre e un giorno di totale assenza del segnale Tim, la situazione non può continuare così”; precisa il Primo cittadino. “Non penso solo al caso più grave, ovvero quello di un cittadino che necessita di chiamare il proprio medico per febbre alta o, peggio ancora, in cerca di soccorso; pensate anche ai disagi sulle lezioni scolastiche e il mondo della DAD (didattica a distanza) per i nostri bambini”; continua Piani. “Ci siamo appellati di nuovo alla Prefettura Fiorentina, che ci ha già tranquillizzati di prendere in mano la questione. Ora però siamo esasperati da questa situazione! Vogliamo renderla pubblica, nella speranza di avere più attenzione da parte degli stessi gestori della telefonia”.

“Ringrazio il Prefetto e la sua Segreteria per l’immediata risposta data in precedenza ed anche oggi”; conclude il Primo Cittadino. “Mi appello a chi gestisce la telefonia sul territorio e anche ai responsabili delle compagnie in sede a Roma, più volte sollecitati per porre fine a questo problema. A loro, voglio ricordare ancora una volta, l’importanza della comunicazione e del contatto telefonico in questo momento.

Lascia un commento
stai rispondendo a

Commenti 1