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S. Godenzo, ancora senza lieto fine la storia dei disservizi telefonici: le lettere dei cittadini

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Disservizi telefonici -nessun segnale Disservizi telefonici -nessun segnale © Pixabay
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Continuano i disservizi telefonici per il Comune di San Godenzo. In questi mesi sono state molte le segnalazioni ricevute dai nostri lettori per mettere in evidenza il problema. Un problema che l'Amministrazione conosce ormai bene e per il quale si era già messa in azione nei mesi scorsi nei confronti delle società telefoniche. Oggi torniamo a parlarne dopo aver ricevuto una nota da parte di un cittadino di San Godenzo che riportiamo di seguito: 

"Sono un cittadino di San Godenzo e vi scrivo per segnalarvi un problema che ormai persiste da molto tempo nel mio paese e che nessuno prende seriamente in considerazione. Uso questa pagina così che possiate divulgare questo problema che nessuno considera. Da mesi viene ignorato un grave disservizio: la linea telefonica e quella di internet non funzionano con regolarità o addirittura smettono completamente di funzionare per giorni interi creando gravi disagi a noi cittadini. Questo disservizio è stato segnalato a tutti gli enti telefonici molteplici volte senza mai essere stato risolto definitivamente. Ormai questa situazione va avanti da troppo tempo ed è necessario che si intervenga in maniera efficiente e repentina. Noi cittadini paghiamo il servizio con regolarità per intero ed è perciò doveroso che ce ne venga garantito il funzionamento. Chiedo dunque, anche nome di tutti i cittadini di San Godenzo, che venga risolto questo problema al più presto una volta per tutte. Perché anche noi abbiamo gli stessi diritti di avere un servizio efficiente come in tutti i comuni d'Italia hanno. "

Non è stato il solo però in questi giorni ad aver sottolineato ad Ok!Valdisieve il disservizio. L'esponente di "Fratelli d'Italia Mugello Valdisieve" e portavoce di "Difendi San Godenzo", Cristian Petronici, ha così commentato il problema: 

"Fra la serata di lunedì (28 dicembre, ndr) e la mattinata di martedì ci sono stati problemi con la ricezione Wind nel comune di San Godenzo. Già in passato Fdi era intervenuta per i disagi che avevamo segnalato in un altra nota ,ricordiamo i problemi avuti quando il comune rimase tre giorni senza segnale. L'importanza del servizio telefonico in questo periodo è fondamentale per tutti e quindi ci auguriamo,come allora, una sempre maggior attenzione sul tema e una migliore comunicazione fra la compagnia verso il comune quando avvengono tali episodi."

Importante sottolineare, tuttavia, che il problema dei disservizi o blackout delle linee telefoniche non sarebbe circoscritto al singolo Comune. In questi giorni, infatti, si sarebbe verificato diverse volte in altre aree della Toscana come l'Alto Mugello (Palazzuolo sul Senio, Marradi e Firenzuola, ndr), Bottegone (Pt) e Loro Ciuffenna (Ar). La Regione si sarebbe subito mossa contattando sia Vodafone che Tim, cui è stato richiesto di intervenire con urgenza. "Oggi più che mai – avrebbe sottolineato l’assessore alle infrastrutture digitali della Regione Toscana, Stefano Ciuoffo - la fonia e il servizio dati per navigare su internet sono diventati elementi essenziali per vivere, studiare e lavorare e anche la mancanza di questi servizi per poche ore crea gravi disagi che con la collaborazione di tutti cerchiamo di segnalare per il ripristino in tempi brevi. Alcune delle situazioni critiche sono state già risolte, per altre sono necessari ulteriori interventi. Assicuro le amministrazioni locali e i cittadini che vigileremo perché tutti i problemi vengano risolti rapidamente”.

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Commenti 1
  • cinzia collacchioni

    Mi unisco alla richiesta della soluzione definitiva di questo enorme problema. Nei piccoli comuni di montagna e nelle frazioni soprattutto le persone anziane, specialmente in epoca di pandemia, senza telefono non possono neanche chiedere aiuto, chi è chiuso in casa in quarantena , senza telefono è tagliato fuori da tutto. Ora basta. I cittadini stanno pagando un servizio che non viene erogato in modo efficiente. Chi di dovere deve occuparsene.

    rispondi a cinzia collacchioni
    lun 4 gennaio 2021 01:29