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"Corso della Nave", torna dopo tre anni l'attesa festa di tradizione: la storia ed il programma

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Corso della Nave Corso della Nave © Associazione Corso della Nave
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Dopo due anni Rufina torna a celebrare lo storico battello che in passato solcava la Sieve per raggiungere la piccola Montebonello.

Si svolgerà dal 27 al 29 maggio il “Corso della Nave”, manifestazione organizzata dall’associazione Corso della Nave e dal Comune di Rufina, con il patrocinio del Comune di Pontassieve e dell’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve con la collaborazione delle associazioni locali. La festa si svolge alla confluenza tra il fiume Sieve ed il torrente Rufina più precisamente in via Cesare Battisti, piazza I maggio e piazza Montegrappa. L’elemento più caratteristico di questa manifestazione è la possibilità di attraversare il fiume Sieve con una piccola imbarcazione e provare le stesse sensazioni di chi lo faceva per necessità fino a un secolo fa.

“Dopo due anni di stop a causa della pandemia, abbiamo ripreso il cammino di valorizzazione del nostro territorio, che passa anche dalle manifestazioni e dagli eventi – spiega il Sindaco di Rufina Vito Maida -. Elemento fondamentale per realizzare questo obiettivo l’impegno delle associazioni. In questo caso la più coinvolta sarà l’Associazione Corso della Nave che avrà comunque, a supporto, le altre realtà associative del nostro comune. Non è stato facile realizzare 3 giorni di manifestazione dopo il periodo complicato che abbiamo vissuto, ma, nonostante tutto, proponiamo un programma ricco e strutturato che coinvolge, voglio ricordare, anche il territorio di Montebonello”.

Il programma delle giornate

Il taglio del nastro è previsto per venerdì alle 19,30 lungo la Sieve con l’apertura degli stand gastronomici e l’intrattenimento musicale dei i “The time machine”. Alle 21,30 in Biblioteca Comunale sarà presentato il libro “Sergio Forconi Uno spettacolo d’uomo” di Alessandro Sarti. 

Il programma di sabato e domenica sarà ricchissimo, con i mercatini lungo il Corso della Nave, gli stand gastronomici e gli appuntamenti musicali, da non perdere la sera alle 23 lo spettacolo pirotecnico sul fiume Sieve 

Domenica oltre ai consueti mercatini, la rappresentazione delle botteghe di antichi mestieri e stand gastronomici, da non perdere a partire dalle 11,30 la rievocazione del passaggio della Nave tra Rufina e Montebonello con la sfilata del Corteo storico del vino e del contado e del Corteo Storico di Pontassieve, accompagnati dalla Filarmonica “G.Verdi” di San Godenzo. 

Nei tre giorni di manifestazione ci sarà il parco giochi per i bambini con gonfiabili in piazza I Maggio, e la mostra fotografica permanente “Espressioni personali” a cura dell’associazione Gruppo Fotografico “Immagini riflesse Valdisieve”. 

La storia del Corso della Nave

Il Corso della Nave, così si chiamava, era il primo nucleo che ha poi portato alla nascita di Rufina. Il motivo di questo nome è molto semplice: vi era un sentiero che arrivava fino ad un piccolo guado, nei pressi del torrente Rufina, e qui dalla fine del ‘700 era presente una piccola chiatta, che portava persone e mezzi di trasporto dall’altra parte del fiume Sieve, dove sorge l’attuale paese di Montebonello, in Comune di Pontassieve. Intorno a questo sentiero tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900 furono realizzate le prime case ed i primi esercizi commerciali, in particolare piccole botteghe e cantine.

Sempre ai primi del ‘900 furono realizzate le prime passerelle di legno per andare da una parte all’altra del fiume, negli anni 30 fu costruita la prima passerella solida, la nave terminò il suo lavoro negli anni ’20 del ‘900 e fu sepolta nel greto del fiume Sieve. Lentamente fu persa la memoria di questo battello, che in passato fu di grande utilità. Rimase però il nome alla strada che conduceva all’imbarcazione “il Corso della Nave” (adesso divenuto via Cesare Battisti). 

 

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