OK!Valdisieve

Sicurezza stradale SS67, PD sez. Sieci: "Ingiusto dire che non è mai stato fatto niente"

Abbonati subito
  • 641
Incidente stradale Sieci Incidente stradale Sieci © Ok!Valdisieve
Font +:
Stampa Commenta

Solo pochi giorni fa l'investimento pedonale avvenuto in Via Aretina a Sieci ha di nuovo messo in risalto il tema della sicurezza stradale sulla SS67. Fra questi aveva detto la sua anche la sezione di Pontassieve del gruppo Italia Viva.

In merito a tale tema si è voluto anche esprimere il Coordinatore del Partito democratico di Sieci Daniele Donnini:

"Prima di tutto spero che la signora che è stata investita si rimetta presto, e le faccio i mie migliori auguri. 

Non trovo giusto, tuttavia, dire che non è stato fatto niente per la sicurezza sulla strada statale. Ricordo i lavori di circa cinque anni fa che hanno permesso di risolvere diversi problemi, cito per ricordarne alcuni i marciapiedi alle Sieci di Sotto con l’allargamento e la messa in sicurezza di quelli sul ponte. I marciapiedi che vanno da piazza Albizi alla stazione lato opposto alla COOP che erano impraticabili oltre al rifacimento del manto della via aretina con l’abbassamento della sede statale che dopo le tante asfaltature era diventata molto pericolosa. Il rifacimento degli attraversamenti pedonali con dissuasori più visibili. Tutto questo attraverso l a collaborazione Comune / ANAS. Ovviamente tutto può essere migliorato compresa l’illuminazione, ma, purtroppo rimane un problema di fondo: la via aretina è una strada statale e non è possibile un intervento diretto dei comuni. Sul problema del declassamento della statale sicuramente avrete sentito parlare del progetto dei “due ponti” con il quale si realizzerebbe il bypass di Sieci, Compiobbi e Vallina, permettendo quindi la realizzazione di opere che renderebbero molto più sicura la via Aretina. Questo progetto, pur essendo finanziato, è stato bloccato per diverso tempo in Regione da osservazioni fatte da comitati che si sono opposti. L’amministrazione di Pontassieve, la nostra Sindaca in primis, insieme a quella di Bagno a Ripoli e Fiesole si è mossa per​ sbloccare la situazione, che non era di semplice definizione. A questo punto nulla osta alla realizzazione di questa opera che dovrebbe permettere di deviare sull’altra sponda dell’Arno gran parte del traffico che attraversa il nostro paese. Circa 16.000 auto al giorno. In ultimo vi segnalo la manifestazione che fu fatta a Compiobbi nello scorso autunno che prevedeva l’attraversamento continuo della via Aretina con la quale le cittadine ed i cittadini di Compiobbi hanno voluto sollecitare ancora ANAS nel portare aventi la realizzazione dei due ponti. ​"

Lascia un commento
stai rispondendo a