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Figline-Incisa, Mugnai replica alla consigliera Tozzi: "Sulle infrastrutture, la nostra è un'attività concreta. Diffidiamo da chi crede di avere la bacchetta magica"

La consigliera regionale Fdi Elisa Tozzi aveva accusato nei giorni scorsi, di fatto, di immobilismo la giunta del comune valdarnese

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Giulia Mugnai, sindaco di Figline-Incisa Valdarno Giulia Mugnai, sindaco di Figline-Incisa Valdarno © Ok!News24
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“Se essere impalpabili significa essere più interessati a portare a casa i risultati, piuttosto che preoccuparsi di fare pura propaganda attraverso i comunicati stampa e accontentarsi di quelli, ne prendiamo atto, ma mi sembra che questa sia una visione piuttosto miope rispetto a quello che realmente questa amministrazione sta facendo sul tema delle infrastrutture e dell’interlocuzione con la Regione, che mi pare sia tutt’altro che assente”, risponde così il Sindaco di Figline e Incisa Valdarno, Giulia Mugnai, alla consigliera regionale di Fratelli d'Italia, Elisa Tozzi, che sul tema in questione ha di fatto accusato di immobilismo la giunta del comune valdarnese. (Leggi qui il nostro articolo sull'argomento)

E nel farlo, la Prima Cittadina Mugnai mette sul tavolo alcune delle conquiste ottenute proprio in questi ultimi due anni: la realizzazione della “Variantina” alla Sr69 tra via Sandro Pertini, nella zona dello stadio comunale Del Buffa, e la zona a Nord di Figline e l’ampliamento della rotonda di Matassino che dovrebbero concludersi entro l’anno.

Penso che i fatti dimostrino come alcuni risultati a casa li abbiamo portati – spiega – e non sono risultati da poco, visto che proprio grazie all’interlocuzione con la Regione (che secondo alcuni sarebbe non ci considererebbe) abbiamo ottenuto i fondi necessari per realizzare la cosiddetta “Variantina”, un’opera che i valdarnesi aspettavano dal 1984 e che abbiamo realizzato noi, migliorando notevolmente la vita dei nostri cittadini, visti i tempi di attesa a cui erano costretti e che oggi non ci sono più. Quanto sia cambiata in positivo la viabilità in questo senso mi pare evidente e ripeto che questo è stato possibile grazie ai fondi che la Regione ci ha concesso già nel 2018. Lo stesso vale per l’ampliamento della rotonda di Matassino che è in corso di esecuzione che permetterà di togliere uno dei maggiori flussi di traffico da quella rotonda”.

Lavori che, come detto, sono in fase di conclusione e che soprattutto sono di competenza della Regione Toscana, poiché l’opera era prevista nell’accordo con Autostrade per l’Italia per la realizzazione della terza corsia della A1. “Anche questo è il risultato del grande lavoro svolto dall’amministrazione – commenta la sindaca Mugnai –. Sappiamo che l’ampliamento della rotonda di Matassino non è la panacea di tutti i mali, ma certamente aiuta. In tutto questo, vorrei ricordare l’impegno per la realizzazione del secondo ponte sull’Arno, un altro progetto che migliorerà notevolmente la viabilità della nostra area, stimato sui 20 milioni euro di investimento e che stiamo portando avanti sempre insieme alla Regione. Poi ci rendiamo conto che le criticità ci sono come ad esempio quelle che riguardano i pendolari, i treni e altre infrastrutture. Facciamo ciò che siamo in grado di fare e non mi sembra poco, perché la nostra è un’attività concreta che punta a risolvere al meglio le problematiche del territorio e infatti l’azione di pressione nei confronti della Regione per raggiungere questi obbiettivi non è mai mancata. Ci siamo sempre fatti sentire quando le cose non andavano come dovevano andare o quando non eravamo d’accordo su certe questioni. Questo perché noi non abbiamo mai fatto promesse che non erano realizzabili in campagna elettorale, anzi diffidiamo di chi parla come se avesse la bacchetta magica”.

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