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Assenza del numero legale per uscita A1-Niccheri, Italia Viva: "Gravità inaudita"

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Inaugurazione Nuovo DEA dell'Ospedale Santa Maria Annunziata - Pronto Soccorso Niccheri Inaugurazione Nuovo DEA dell'Ospedale Santa Maria Annunziata - Pronto Soccorso Niccheri © Personaggi politici presenti via Facebook
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Avevamo già parlato, attraverso un comunicato della vice-coordinatrice provinciale Lega Elisa Tozzi, del caso dell'uscita dall'aula dello scorso Consiglio Regionale (28 luglio, ndr) del Partito Democratico al fine di giungere al mancato numero legale per l'accettazione della proposta di Italia Viva per la creazione di un' uscita d' emergenza A1-Osma Ponte a Niccheri (Leggi qua l'articolo). La proposta era stata fortemente appoggiata dalla Lega. Oggi torniamo a parlarne attraverso un comunicato congiunto dei Coordinatore comunali di Italia Viva Francesca Sottili (Figline Incisa Valdarno), Angelo Raffaele Tursi (Reggello) e Maria Allegra Brandi (Rignano).

Questa la nota stampa giunta alla nostra redazione:

"I coordinamenti di Italia Viva del Valdarno Fiorentino (Figline e Incisa, Reggello, Rignano) ritengono che quello che è accaduto nello scorso consiglio regionale è di una gravità inaudita, in quanto in sede istituzionale è mancato il numero legale per discutere di una proposta proveniente dal Valdarno Fiorentino e che riguarda la salute dei cittadini in caso di estrema emergenza. Di fatto è finita con 5 favorevoli, 3 astenuti e circa 12 contrari, con mancanza di numero legale, che di fatto ha reso l’atto non respinto.

Riteniamo che si debba fare ogni sforzo per garantire la massima efficienza e la massima tempestività dei servizi sanitari in Valdarno, in special modo per quanto riguarda l’emergenza-urgenza. In questa ottica Italia Viva ha individuato tre punti focali che riguardano il territorio del Valdarno fiorentino :

1. occorre il rafforzamento del Pronto Soccorso del Serristori, la cui recente riapertura nell’arco delle 24 ore rappresenta un buon viatico per un ulteriore potenziamento.

2. Italia Viva - dopo aver raccolto le preoccupazioni espresse dalle associazioni di volontariato impegnate nei servizi emergenza – ritiene che si debba garantire a chi opera in emergenza la massima velocità di collegamento con Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri, che opera in rete con l’Ospedale di Figline.

3. Italia Viva Figline e Incisa Valdarno ha portato all’attenzione dell’assessore Stefania Saccardi proposte importanti di riqualificazione del presidio di cui siamo in attesa di risposte, di concerto con l’attuale Presidente Enrico Rossi.

Sappiamo che in casi particolarmente gravi ogni minuto che si può guadagnare è prezioso per salvare una vita. Sono le stesse associazioni che operano con il servizio ambulanze a segnalare il verificarsi spesso di code, ingorghi e complicate situazioni di viabilità, tali da aumentare pericolosamente i tempi di collegamento con l’Osma. I problemi dovuti alla congestione del traffico diventano quindi intollerabili nelle situazioni di massima urgenza e gravità.

Per questo motivo i tre coordinamenti di Italia Viva del Valdarno avevano chiesto al Gruppo I.V. in Regione, ed in particolare a Stefano Scaramelli da sempre impegnato in grande battaglie sanitarie in difesa dei cittadini, di avanzare una proposta per la creazione di una uscita di emergenza per i mezzi di soccorso, da realizzare sull’autostrada A1, nei pressi dell’Osma, nell’ambito dei lavori per la terza corsia. Tale uscita di emergenza avrebbe permesso di guadagnare minuti preziosi evitando ai mezzi di soccorso gli ingorghi di traffico che in certe ore si creano inevitabilmente nella zona Firenze Sud – Ponte a Ema – Ponte a Niccheri.

Purtroppo al momento del voto in aula il Pd ha fatto mancare il numero legale, vanificando di fatto la proposta fatta da Italia Viva. A nostro parere questo atteggiamento è incomprensibile. Quando si tratta di salvare delle vite umane ogni calcolo politico ed ogni speculazione partitica dovrebbe passare in secondo piano.

A questo punto i coordinamenti del Valdarno di Italia Viva chiedono alle forze di governo regionale una rinnovata sinergia per affrontare e risolvere contestualmente i tre punti descritti in premessa per garantire la salute dei cittadini del Valdarno, ovvero: il potenziamento del Serristori, la riqualificazione con attività di eccellenza, e la creazione sulla corsia nord dell’A1 di un’uscita di emergenza per i mezzi di soccorso provenienti da sud.
Facciamo appello al candidato delle elezioni regionali Eugenio Giani, affinché chiarisca la natura della votazione fortemente sfavorevole al Valdarno Fiorentino. "


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