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Restyling del Franchi, Insieme per Rufina: "95 milioni pubblici e la Valdisieve fanalino di coda"

Mazzei si espressa, a seguito della presentazione del progetto del nuovo Stadio Artemio Franchi, sull'utilizzo per il recupero dei fondi del Recovery Plan. A fronte di bocciature passate per la Valdisieve.

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Chiara Mazzei Chiara Mazzei © Chiara Mazzei
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Questa mattina la presentazione del nuovo progetto di recupero dello Stadio Comunale di Firenze "Artemio Franchi", a tal fine si è espressa la consigliera comunale di Insieme per Rufina Chiara Mazzei.

Secondo Mazzei per il recupero dello stadio verranno utilizzati 95 milioni provenienti dai fondi del Recovery Plan, una manovra secondo lei non corretta a fronte delle negazioni avute in passato per interventi in Valdisieve.

"Abbiamo saputo, con molta sorpresa, che è stato svelato il progetto del restyling dello 
Stadio Comunale di Firenze meglio conosciuto come "Il Franchi", leggiamo che il Comune di Firenze utilizzerà 95 milioni di euro del Recovery plan per tali lavori e che molto probabilmente ne chiederà molti altri altri all'attuale Governo in carica.

Ci domandiamo perché deve essere finanziato il miglioramento di un opera come lo stadio dove attualmente gioca la Fiorentina utilizzando soldi pubblici quando il suo Presidente  avrebbe speso soldi privati, per garantire l'autofinanziamento della propria squadra di  calcio con uno stadio di proprietà?

Perché sfruttando il programma di potenziamento delle infrastrutture per la mobilità  previsto dal PNRR tali soldi non sono sono stati spesi per investire nel territorio della Val di Sieve, da sempre trattato come fanalino di coda?
Il progetto della Variante alla SS 67 dell'allora Provincia di Firenze, fu bocciato perché  ritenuto troppo costoso, e si trattava di 13 milioni di costo. Perché i fondi non sono stati  utilizzati per il raddoppio della linea ferroviaria della Val di Sieve fra Firenze SMN e Borgo  San Lorenzo, o meglio ancora per la sua elettrificazione? Questo investimento sarebbe  servito non solo per portare gli abitanti delle nostre zone al proprio lavoro in città più velocemente con meno spreco di soldi, oltre che di inquinamento, o gli studenti alle scuole
e università cittadine, ma anche allo stesso stadio Franchi per poter vedere la Fiorentina... Perché non sono stati utilizzati questi soldi per riconvertire l'area del vecchio inceneritore I Cipressi a Selvapiana, per una migliore gestione dei rifiuti con effetti positivi sulla tariffa Tari per i nostri cittadini?

Ancora una volta il PD metropolitano (eppure il Sindaco Nardella abitava nel Comune di Pontassieve prima di diventare fiorentino) decide ed impera lasciando briciole, ma forse neanche queste, ai restanti territori di "periferia" della propria area metropolitana nel silenzio delle forze di maggioranza del medesimo colore che governano queste zone." 

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